Un trend positivo che si evidenzia confrontando il 2017 con gli anni precedenti, soprattutto in riferimento a due aspetti fondamentali: il calo della produzione totale dei rifiuti urbani in Regione, che ha segnato una riduzione del 2,5% rispetto al 2016; e l’aumento della raccolta differenziata, che per la prima volta ha toccato quota 64,3%, con un incremento di 2,5 punti percentuali. rispetto al 61,8% dell’anno precedente. Stiamo parlando di circa 1 milione e 861 mila tonnellate di rifiuti raccolti in tutta la ragione, pari a 417 chilogrammi per abitante. Un generale miglioramento, che negli ultimi quindici anni ha anche visto piu’ che raddoppiare il dato della raccolta separata di carta, vetro, alluminio, umido, che nel 2002 era ferma al 28%.
Un quadro positivo che emerge anche dai numeri riguardanti la provincia di Rimini che, anche’ con elevati flussi turistici, conferma un impegno costante verso la direzione e gli obiettivi fissati dall’economia circolare. Una volontà di miglioramento continuo nella direzione della sostenibilità ambientale, sia per l’aumento della raccolta differenziata sia per la diminuzione della produzione pro capite dei rifiuti urbani.
Si conferma, infatti, la crescita della raccolta differenziata, pari al 63,5%, nel 2017, come media per la provincia di Rimini, in linea con quella registrata in regione (64,3%). Un aumento di 2,5 punti percentuali rispetto al 2016 ed in continua crescita nell’ultimo decennio.
Una tendenza virtuosa che, anche nella riduzione di rifiuti urbani e assimilati pro capite, conferma un impegno costante dei comuni della provincia riminese. Sono 728 i kg di rifiuti urbani pro capite nella nostra provincia,l, i quali naturalmente riflettono la forte presenza turistica e non solo i rifiuti prodotti dai residenti, ma che, rispetto all’anno precedente, mostrano un calo importante (-2,3%).
“Ottimi i risultati raggiunti sia a livello provinciale sia considerando gli ultimi dati per il territorio comunale - sottolinea Anna Montini, Assessore all’ambiente - in cui la raccolta differenziata del mese di novembre 2018 ha superato il 71%, dato che ci dovrebbe consentire di raggiungere, senza problemi, il target del 70% di rifiuti raccolti in maniera differenziata fissato per il 2020”.