Attraverso l' Osservatorio - strumento d' inchiesta, di studio e di informazione - i Comuni promuovono iniziative pubbliche, collaborazioni con le scuole e con le associazioni del territorio.
Era presente alla firma l' Assessore regionale alla Cultura ed alla Legalità, Massimo Mezzetti.
I Comuni hanno quindi definito la gestione condivisa di ogni azione sul tema delle mafie e della legalità sui territori: l' accordo non è solo un fatto simbolico o di metodo, è la consapevolezza comune di dover essere particolarmente attenti ed attivi nel tutelare le comunità da infiltrazioni criminali e nel difendere, quindi, la democrazia stessa.
Andrea Gnassi, Presidente Provincia di Rimini e Sindaco del Comune di Rimini: “Oggi possiamo parlare di consapevolezza del fenomeno mafioso sul nostro territorio. Cinque comuni uniti per combattere le infiltrazioni criminose possono trasmettersi informazioni e fare azioni integrate, segnalare movimenti sospetti, stimolare rapporti con l’associazionismo. La Provincia di Rimini ha sempre creduto importante darsi degli strumenti come l’Osservatorio e da oggi con la collaborazione di tutti si può lavorare ancora meglio per debellare il problema”.