Una richiesta arrivata allindomani del processo Eternit che ha dichiarato la prescrizione dei reati, creando indignazione e dolore non solo a Casale Monferrato, comunità che continua a fare i conti ancora con decine di morti ogni anno legate alleternit, ma in tutto il Paese. Una sentenza che ha palesato i limiti del sistema penale italiano fanno notare i sindaci che non è adeguato a fronteggiare nuovi fenomeni e dar voce a nuove sensibilità sociali.
Se, come ha affermato il procuratore generale, v'è contraddizione tra diritto e giustizia scrivono nella lettera i sindaci - l'intera comunità nazionale deve adoperarsi perché nessuno sia chiamato a scegliere di affermare il diritto a scapito della giustizia. Noi sindaci delle città d'Italia sentiamo da vicino l'angoscia che di fronte a questi fatti esprimono i nostri cittadini e chiediamo al Parlamento di promuovere ogni iniziativa legislativa diretta a promuovere la tutela delle persone di fronte alle condotte che generano danni ambientali. Chiediamo in particolare di introdurre il reato di disastro ambientale, la cui eventuale prescrizione sia ancorata al momento in cui si verificano gli eventi dannosi. Siamo certi prosegue la lettera - che una pronta risposta legislativa in questa materia costituisca il migliore antidoto di fronte allo sgomento che ha colpito l'intera comunità nazionale".