Sabato 27 giugno 2015 sarà una giornata importante per le Banche del Tempo di Rimini e Predappio.In quella giornata, infatti, si stipulerà presso il Comune di Predappio il primo patto di gemellaggio fra due Banche del Tempo. Notai dellavvenimento saranno le due amministrazioni comunali, di Predappio e di Rimini, che hanno queste istituzioni sul loro territorio e con loro collaborano scambievolmente.
Il gemellaggio per le Banche del Tempo è il primo in assoluto in Italia, talmente primo che si è dovuto studiare ed inventare un testo, ovviamente in riferimento alla normativa europea che disciplina.
E auspicio che questa giornata e questo documento facciano da battistrada a livello nazionale allo stringersi di numerosi patti simili, in modo tale da favorire ancora di più la coesione, la conoscenza, la vicinanza e lintreccio di una rete ancor più forte fra le Banche del Tempo, già riunite in Associazione Nazionale.
La giornata inizierà alle ore 9 con la visita guidata della Città di Predappio da parte della delegazione dei soci della Banca del Tempo di Rimini, proseguirà con la sottoscrizione del gemellaggio presso la casa comunale predappiese da parte delle due presidenti delle Banche del Tempo. Per Rimini firmerà la storica presidente Leonina Grossi e per Predappio la neo presidente Miria Gasperi. Il patto sarà sottoscritto anche dalle rispettive amministrazioni: per Rimini lAssessora alle politiche europee Irina Imola, per Predappio un rappresentante del Sindaco (impegnato per la giornata fuori sede).
Ma che cosa sono le Banche del Tempo in Italia? Sono istituti del tutto particolari che scambiano tempo e non denaro, al fine di costruire relazioni di buon vicinato allargato.
Partono dal principio che non cè nessuno che non sia in grado di fare qualche cosa e di metterlo a disposizione degli altri, così come non cè nessuno che in assoluto possa fare a meno delle altre persone.
Così come anticamente fra confinanti di poderi ci si aiutava nel raccolto, piuttosto che nel portare a turno al mercato i prodotti della terra (ci si facevano piaceri), anche ora nelle Banche del tempo ognuno mette a disposizione degli altri ciò che sa fare. In cambio riceverà servizi per lo stesso numero di ore. Perché nelle Banche del Tempo quello che si scambia è il tempo di vita, e quindi unora vale unora, a prescindere dalle specializzazioni!
Ci si potrà chiedere perché le due banche, relativamente lontane, abbiano sentito lesigenza di stringere un patto di gemellaggio. E presto detto: perché sono una lemanazione dellaltra, per affinità elettive
Hanno ritenuto necessario non fermarsi fra di loro al mero scambio del tempo, ma di stringere piuttosto un patto che ne sancisse la fratellanza, gli ideali e la mission comune, in uno spirito di fratellanza europea e di amicizia, in base alle disposizioni del 1950. Un avvicinarsi di mari & monti nello spirito dellamicizia, delle relazioni di buon vicinato allargato, dello scambio e del sostegno sociale per tutti, a partire dai soggetti più deboli. Il documento di gemellaggio sarà postato sul sito nazionale delle Banche del Tempo successivamente alla firma e, così comè nello spirito delle Banche, sarà a disposizione di tutti coloro i quali vogliano fare buon uso.
p. La Banca del Tempo di Rimini p. la Banca del tempo di Predappio
Leonina Grossi Miria Gasperi