"Premio Rimini città per la pace": i vincitori della terza edizione

Sono Emmanuele Ghigi, Francesco Sabbatini e Luigi Sommella, tutti studenti dell’ITIS Leonardo da Vinci, classe IV Informatica, i vincitori della terza edizione del “Premio Rimini città per la pace”. Come riconoscimento per il lavoro svolto, ai ragazzi verrà offerto un viaggio di istruzione che in luglio li porterà a visitare la Polonia, i luoghi simbolo della memoria a Varsavia e il campo di concentramento di Auschwitz.
Data di pubblicazione

La premiazione di “Rimini città per la pace” si è tenuta questa mattina al Teatro degli Atti,  alla presenza del sindaco Alberto Ravaioli, al termine dell’assemblea conclusiva dell’iniziativa. Dopo il saluto dell’assessore alla Pace, Karen Visani, la mattinata ha visto la presentazione del documentario realizzato all’interno del progetto “Time for responsabilities” (la marcia per la pace in Israele e Palestina a cui ha aderito anche il Comune di Rimini), e la proiezione di “All’ombra del Muro”, documentario prodotto da Matteo Di Grazia e Silvia Fabbri. Sono intervenuti inoltre il tenente di Vascello della Capitaneria di porto di Rimini, Giuseppe Quattrocchi, sul tema “La giurisdizione penale internazionale: da Norimberga allo Statuto di Roma”, e Maria Francesca Michea, consigliere giuridico e referente regionale delle infermiere volontarie della Croce rossa italiana, su “Le regole di ingaggio nelle Operazioni di Pace”.

Il “Premio Rimini città per la pace”, organizzato dall'assessorato alla Pace del Comune di Rimini, è un programma didattico ed informativo sul diritto internazionale umanitario rivolto alle classi quinte degli istituti superiori del territorio. L’attività ha coinvolto un centinaio di studenti del liceo classico Giulio Cesare-Valgimigli, dei licei Scientifici Einstein e Serpieri e dell’istituto tecnico Leonardo da Vinci. “Lo scopo del progetto è avvicinare le giovani generazioni alla conoscenza del diritto internazionale umanitario – spiega l’assessore Visani -, dei più importanti principi giuridico-costituzionali a tutela dei diritti umani, e di informare su alcuni degli avvenimenti di storia contemporanea emblematici del conflitto inter-etnico, come quello Israelo-palestinese. In questi mesi siamo entrati in contatto non solo con studenti ed insegnanti, ma anche con le realtà del terzo settore che a livello locale ed internazionale si occupano di cooperazione internazionale in luoghi di conflitto. Ciò è avvenuto in particolar modo in occasione del progetto 'Time for responsabilities' e della Marcia Perugia-Assisi, vero simbolo della pace che parte dal basso, dai territori, dalle persone, e non dai tavoli di negoziato delle diplomazie internazionali”.

Da ottobre dello scorso anno la terza edizione si è articolata in diversi appuntamenti, in collaborazione con il comitato provinciale della Croce Rossa italiana. Attraverso seminari, conferenze, testimonianze dirette, questionari e spettacoli, i ragazzi hanno approfondito in questi mesi la conoscenza storico-culturale del diritto internazionale umanitario. Tra i momenti più coinvolgenti il Role Play, simulazione di una situazione di conflitto in cui i ragazzi hanno interpretato il ruolo di prigionieri, civili, soldati e operatori umanitari.

I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla direttiva comunitaria 2003/98/CE e dal d.lgs. 36/2006

Comune di Rimini
Piazza Cavour 27 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704111
PEC protocollo.generale@pec.comune.rimini.it 
P.iva 00304260409

URP - UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - FRONT OFFICE
Piazza Cavour 29 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704704
Email: urp@comune.rimini.it

 

Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:10