In relazione all’articolo ‘Palazzo Garampi affossa il Cer’, apparso a pagina 14 dell’edizione odierna de ‘La Voce di Romagna’, la Direzione Infrastrutture, Mobilità e Ambiente del Comune di Rimini precisa:
Data di pubblicazione

“Va fatta immediata chiarezza riguardo i contenuti e le dichiarazioni dell’articolo viste le numerose imprecisioni riportate. Il progetto originario presentato dai tecnici del Canale Emiliano Romagnolo (CER) per lo scarico delle acque del Po nella fossa consortile Fontanaccia in territorio del Comune di Rimini, prevedeva una portata idrica di 4 metri cubi/secondo e una condotta di scarico a mare di 100 metri dalla linea della battigia. Il Comune di Rimini ha giudicato questa proposta tecnicamente non adeguata perché:

a)    la fossa Fontanaccia serve un territorio che richiede, in caso di piogge, una portata d’acqua di almeno 9 metri cubi/secondo. La sezione prevista dal CER avrebbe dunque comportato gravi problemi- esondazioni con danni a persone e cose- durante eventi meteorologici critici;

b)    il Piano generale del sistema fognario del Comune di Rimini prevede condotte a mare distanti almeno 300 metri dalla linea della battigia. Ciò non per uno sfizio ma perché tale termine di riferimento è stato assunto come prioritario dalla Regione Emilia Romagna visto che esso perimetra il tratto di mare da destinare alla balneazione. Non solo: considerato che la nuova normativa UE prevede che i controlli sulla qualità delle acque debbano essere fatti alla sezione di scarico a mare di ogni fossa consortile, è palese che la lunghezza delle condotte non debba essere in alcun modo inferiore alla linea della balneazione. Pena, nel caso in cui si verificassero problemi, il divieto di balneazione per il tratto di mare in questione.

I rilievi del Comune di Rimini sono stati accolti solo parzialmente dal CER che ha accresciuto la portata idrica a 9 metri cubi al secondo, demandando però- considerate le insufficienti risorse finanziarie a disposizione- al Comune di Bellaria Igea Marina di provvedere al potenziamento del necessario impianto di sollevamento idrico all’interno di un nuovo Piano di urbanizzazione, e non adeguando la lunghezza della condotta marina a quanto prescrive il Piano generale del sistema fognario del Comune di Rimini.”

I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla direttiva comunitaria 2003/98/CE e dal d.lgs. 36/2006

Comune di Rimini
Piazza Cavour 27 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704111
PEC protocollo.generale@pec.comune.rimini.it 
P.iva 00304260409

URP - UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - FRONT OFFICE
Piazza Cavour 29 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704704
Email: urp@comune.rimini.it

 

Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:11