L’intervento si rende necessario a causa dell’apporto di materiali fangosi e sabbiosi nell’area dell’imboccatura e nello sbocco a mare, un accumulo che comporta la riduzione della profondità dell’acqua e che crea così problemi di pescaggio per le imbarcazioni in transito.
Il progetto prevede il dragaggio di circa 1.110 tonnellate di materiale lungo l'asta del Porto Canale, in particolare nell’area tra la Capitaneria di Porto e il giardino “Ragazzi del Parsifal”.
L’intervento segue quelli già realizzati lo scorso anno – che hanno interessato il porto canale tra l'imboccatura ed il faro – e quelli che saranno realizzati tra settembre eottobre nell’area compresa tra lo scalo di alaggio e la darsenetta del Club Nautico, lavori che consentiranno di riportare la quota dei fondali a circa -5 metri.
Il nuovo intervento approvato dalla Giunta, subordinato al finanziamento regionale, sarà svolto in due stralci funzionali da eseguirsi in due annualità, nel 2019 (con avvio entro novembre) e nel 2021. Il costo complessivo dell’intervento è stimato in 200.000 euro.