La Giunta comunale ha approvato lo studio di fattibilità per la messa in sicurezza dell’infrastruttura, un investimento di circa 300mila euro cofinanziato al 90% attraverso le risorse previste dalla Regione Emilia Romagna con il bando destinato alle zone più colpite dalla prima ondata pandemica.
I lavori consentiranno di completare la prima tranche di interventi eseguiti nel 2017 e che si erano resi necessari a seguito delle criticità emerse dopo il monitoraggio e le verifiche sul ponte, in funzione dal 2000. In quell’occasione si è quindi intervenuti con il consolidamento delle strutture del ponte, che ha consentito di ripristinare le condizioni di sicurezza del Ponte. Oggi dunque l’intenzione dell’Amministrazione comunale è proseguire con la riqualificazione dell’infrastruttura, con la realizzazione di ulteriori opere di restauro e di messa in sicurezza, in particolare andando a rinforzare il sistema di controvento degli, sostituendo le parti rovinate e proteggendo il legno. Terminato l’iter progettuale, l’obiettivo è di partire con i lavori entro l’estate, per completare l’intervento entro la fine dell’anno.