Il Consiglio comunale di Rimini, nella seduta di ieri sera ha discusso i punti all'Ordine del giorno coi seguenti esiti:  Documento programmatico sulle politiche abitative e sull'affidamento dei servizi di gestione del patrimonio ei E.R.P. all'Azienda Casa - Approvazione atto di indirizzo. Approvato col voto favorevole della maggioranza, l'astensione di Forza Italia e il voto contrario di AN, Verdi e il consigliere Mosconi;  Mozione presentata dal consigliere Renzi Gioenzo nella seduta consiliare del 13.03.2003 in ordine a: 'Alberi a rischio per i lavori pubblici nei viali di Marina Centro': Respinta col voto contrario della maggioranza, l'astensione di FI e il voto favorevole dei consiglieri Renzi, Mosconi, Casadei;  Mozione presentata dal Consigliere Pezzuto Gabriella nella seduta consiliare del 27/05/2003 in ordine a 'Trasferimento Segretari dei Quartieri': Rinviata;  Ordine del Giorno presentato dal Sindaco Ravaioli Alberto nlla seduta consiliare del 24/07/2003 in ordine a: 'Convenzione tra ANAS e Società Autostrade per la realizzazione della terza corsia fra Rimini Nord e Pedaso': Approvato con il voto favorevole della maggioranza, l'astensione della minoranza e del cons. Mosconi e il voto contrario dei Verdi;  Mozione presentata dal Consigliere Casadei Stefano nella seduta consiliare del 27.05.2003 in ordine a: 'Danni causati dalle polveri fini': approvata all'unanimità con l'astensione di FI;  Mozione presentata dai Consigliere Moretti Giuliana nella seduta consiliare del 29.04.2003 in ordine a: 'Progettazione di un campo sportivo a Bellariva': approvata all'unanimità Dopo la discussione e l'approvazione di quest'ultimo punto all'ordine dei lavori, la seduta si è sciolta per mancanza del numero legale, rinviando al prossimo Consiglio la discussione dei seguenti argomenti:  Mozione presentata dal consigliere Renzi Gioenzo nella seduta consiliare del 19.06.2003 in ordine a: 'Trasparenza sulle autorizzazioni per l'apertura del Turquoise e delle sue attività'  Mozione presentata dal Consigliere Starnini Giulio Gherardo nella seduta consiliare del 03/07/2003 in ordine a: 'Screening ambientale'  Ordine del Giorno presentato dal Consigliere Barboni Antonio nella seduta consiliare del 17.04.2003 in ordine a: 'No a regime castrista'  Ordine del Giorno presentato dal Consigliere Ravaglioli Alessandro, Oronzo Zilli ed altri, nella seduta consiliare del 24/07/2003 in ordine a: 'Regolamentazione orari notturni attività musicali'.  Ordine del Giorno presentato dal Consigliere Migani Sonia nella seduta consiliare del 24/07/2003 in ordine a: 'Istituto Musicale G. Lettimi' In apertura dei lavori il Consiglio comunale ha discusso è approvato all'unanimità (astenuti i consiglieri DS Bernabè, Magrini, Lombardi) un Ordine del giorno, (in allegato) presentato da tutti i gruppi consiliari che 'impegna il Presidente del Consiglio comunale a continuare nell'azione di tutela e di garanzia del regolare funzionamento degli Organi istituzionali e dei diritti riconosciuti dalla legge ai Consiglieri comunali.' IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che il Presidente del Consiglio di Amministrazione delle Opere Pie Istituto Valloni ha dichiarato di ricorrere alle vie giudiziarie per le valutazioni espresse dal consigliere Gianluca Sardella in occasione della riunione della quinta Commissione Consiliare Permanente del 20 luglio 2003; RILEVATO che sulla stampa locale, recentemente, sono apparse notizie circa la volontà dichiarata da alcuni responsabili di Aziende pubbliche e/o Enti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza da parte del Comune, di utilizzare il ricorso alla via giudiziaria per contrastare le valutazioni espresse da Consiglieri Comunali in occasione dello svolgimento delle attività consiliari; CONSIDERATO che il ricorso alla via giudiziaria non può essere adottato in maniera ordinaria e sistematica in quanto per sua natura è uno strumento di tutela a fronte di circostanze di evidente e notevole gravità poiché altrimenti sarebbe impedito il libero confronto delle opinioni che costituisce la ragione primaria delle istituzioni democratiche; VALUTATO che le attuali disposizioni di legge attribuiscono al Consiglio Comunale la funzione di indirizzo e controllo politico-amministrativo e che pertanto l’esame e il confronto in materia di gestione dei servizi pubblici locali costituisce un momento della complessiva attività di promozione dello sviluppo economico e civile della comunità locale; RIBADISCE la più ferma volontà di tutelare l’espressione di opinioni e, soprattutto, la libera iniziativa politica in forza dell’espletamento del mandato popolare, indistintamente per qualsiasi Consigliere Comunale; IMPEGNA il Presidente del Consiglio Comunale a continuare nella azione di tutela e di garanzia del regolare funzionamento degli Organi istituzionali e dei diritti riconosciuti dalla legge ai Consiglieri Comunali.