“Lascia francamente sconcertati l’immagine utilizzata dagli stilisti ‘Dolce & Gabbana’ per l’ultima campagna pubblicitaria. Il neanche tanto allusivo riferimento alla violenza di gruppo verso la donna cozza contro il rispetto della persona e una sensibilità collettiva, palesatasi pubblicamente alla luce di recenti, drammatici fatti di cronaca avvenuti in Italia e nel mondo. Fatti che hanno convinto il Governo italiano a intraprendere una campagna di sensibilizzazione e di prevenzione contro la violenza in famiglia, di genere e per la tutela delle vittime.
Le Istituzioni possono e devono fare molto in questo senso ma il passo decisivo dovrà essere culturale, fatto cioè dalla società intera. E un ruolo decisivo in tale percorso di assunzione di responsabilità e presa di coscienza lo ricoprono i media. Peraltro proprio su questo aspetto - l’immagine e il corpo della donna nella contemporaneità- è incentrato il programma dell’8 marzo del Comune di Rimini. E’ una riflessione che vuole essere anche un appello, ai due stilisti e a tutti coloro che fanno comunicazione, affinché siano la sensibilità e il rispetto a governare ogni iniziativa.”