In concreto, dalle 15.30 in avanti sette artisti (grafici, pittori, writer, disegnatori), di diverse nazionalità, saranno affiancati da 20 ragazzi rifugiati politici, nello scrivere, con una vernice lavabile, titoli di giornali e commenti sul pavimento della piazza. Il tutto andrà a comporre un grande punto di domanda. L’opera si propone come un’occasione di incontro, di confronto e di riflessione. Si tratta, infatti, di un appello per coinvolgere altri artisti e passanti, che possono interagire con il gruppo proponendo musica o arte di strada, per dare vita ad un’azione collettiva di arte urbana.

L’iniziativa è stata inserita all’interno delle XI Settimana d’Azione contro il Razzismo (16-22 marzo) promossa da UNAR e ANCI che coinvolge i Comuni alla Campagna Nazionale “Accendi la mente e spegni i pregiudizi”. “Una giornata di riflessione e di informazione sui migranti per spegnere i pregiudizi – sottolinea l’assessore alla cooperazione del Comune di Rimini Sara Visintin - Abbiamo aderito all’iniziativa promossa da Soyinka e dalle tante altre realtà partecipanti provando a legare attorno al principio del diritto di movimento i giovani e la cooperazione internazionale. La migrazione è frutto di scelte spesso sofferte per sfuggire a guerre e  persecuzioni, per cercare nuove opportunità lavorative e di vita. In un mondo sempre più globale dove i confini diventano labili, la migrazione ed il movimento devono trovare una giusta accoglienza ed un giusto riconoscimento. In questi ultimi due anni dentro il Forum della cooperazione internazionale del Comune di Rimini abbiamo rivisto il ruolo della cooperazione decentrata, che non può essere vista come azione di semplice supporto a comunità locali nei paesi terzi, ma come spazio di riflessione politica che crea relazioni e crescita sociale, sia nelle realtà in cui si opera, sia nel territorio locale legando cooperazione e migrazione”.

Hanno già risposto alla chiamata artistica il Laboratorio di teatro Danza Metamorfosi con rifugiati politici (cooperativa Terre Solidali) e gli attori-danzatori di Movimento Centrale e Serra teatro condotti da Claudio Gasparotto e Nicoletta Fabbri.

L’iniziativa è ideata dall’artista colombiano Gregorio Prada Castillo dell’Associazione Popoli in Movimento Soyinka  in collaborazione con Econciò, C.s.a. Grotta Rossa, Forum della cooperazione del Comune di Rimini, artisti e Centri giovani di Rimini, Coriano e Morciano, cooperative Sprar Centofiori e Millepiedi, Associazione Papa Giovanni XXIII. Diverse realtà insieme per prendere parte e affermare il diritto allo spostamento, incrociandosi anche nel progetto provinciale dei Centri giovani “Diritti in Viaggio”.

Per Informazioni sulle prossime azioni di arte urbana collettiva di Soyinka - Popoli in movimento, tel. 338 1946910 - associazionesoyinka@gmail.com