Un passo per il quale lAmministrazione Comunale si è tempestivamente impegnata allindomani della dichiarazione di liquidazione coatta della ditta CESI di Imola, stabilita dal Tribunale competente l8 luglio scorso.
Il liquidatore, dott. Antonio Gaiani, nella giornata di ieri ha comunicato al Sindaco di Rimini Andrea Gnassi, di aver disposto il distacco dei dipendenti delle CESI impegnati nel Teatro Galli a favore della mandataria dellATI Coop Costruzioni, a partire da lunedì 28 luglio.
Si ricorderà infatti che i lavori del Teatro Galli erano stati assegnati ad unAssociazione Temporanea dImpresa (ATI) costituita dalle due imprese citate. Fin da subito lAmministrazione si era attivata al fine di far sì che, come previsto dalle normative sugli appalti pubblici, la mandante Coopcostruzioni integrasse lATI con una nuova mandataria. Solo così infatti i lavori possono proseguire nellambito dei rapporti sorgenti dalle gare dappalto, scongiurando le complicate e lunghe operazioni di subentro del secondo classificato o, nell'ipotesi di un diniego da parte di questultimo, lindizione di una nuova gara.
Già giovedì 17 luglio la mandante CoopCostruzioni ha inviato una nota ufficiale ai sensi della normativa sui lavori pubblici con la quale comunica all'Amministrazione Comunale che procederà alla indicazione di una nuova mandataria per la ri-costituzione dellATI.
Lattenzione alla continuità dei lavori è stata poi affrontata la scorsa settimana anche con il liquidatore Antonio Gaiani perché si attivasse con listituto del distacco dei dipendenti CESI, per avere presso il cantiere le maestranze con le competenze e le conoscenze delle lavorazioni fin qui eseguite e da eseguire, fatto anche questo divenuto concreto.
A questo punto lAmministrazione attende la comunicazione da parte di Coopcostruzioni del nominativo della nuova Ditta mandataria, per chiudere liter a garanzia della continuità dei lavori e quindi dellobiettivo della restituzione del Galli alla Città nei tempi previsti.