Un intervento che si attendeva da anni e che va nella direzione auspicata dallamministrazione comunale: una spiaggia moderna, al passo con i tempi, che si adegua alle nuove esigenze e ai nuovi stili di vita della clientela sempre più attenta al benessere. Tutto questo in coerenza con le indicazioni contenute nel piano dellarenile e seguendo le linee guida del piano strategico e del Masterplan.
Il progetto, presentato dai titolari della spiaggia Renato Casadei e Valentino Cima e curato dallo studio dellarchitetto Roberto Ricci, prevede la riduzione delle superfici coperte rispetto allesistente, una riappropriazione percettiva dellorizzonte con lutilizzo di unarchitettura leggera e morbida sia nelle forme che nei materiali, rigorosamente ecocompatibili. E un progetto rivoluzionario, crediamo di aver utilizzato una buona strategia per adeguarsi al piano dellarenile - spiega Cima Abbiamo fatto un investimento importante nellottica di ottimizzare e razionalizzare i servizi, inserendoli in una cornice organica. Sono previsti servizi in particolari rivolte alle famiglie, che rappresentano il nostro target. Ci saranno vasche idromassaggio, percorsi wellness e unarea fitness e la zona sarà interamente coperta dal wi-fi. Isoleremo la spiaggia dal traffico del lungomare San Salvador grazie ad una importante barriera verde, che consentirà di creare una distanza tra le auto e il mare. Gli ombreggi rispetteranno i target di qualità (dimensione e distanza) previsti dal piano dellarenile e lungo le tre passeggiate saranno posizionate delle tende suite, ovvero degli ombreggi più ampi dedicati a chi ha bisogno di maggior spazio.
Dunque da ieri, sotto gli occhi del sindaco Andrea Gnassi, gli operatori si sono messi allopera per demolire le strutture esistenti e arrivare pronti alla prossima stagione balneare. Quello del bagno 68-69 è il primo dei progetti in cantiere per la zona nord sottolinea il sindaco - a breve infatti lamministrazione comunale incontrerà gli operatori turistici e balneari per discutere di altre innovazioni per larenile, per il lungomare e per lintero comparto nord. E la dimostrazione che cè un buon fermento e che, se privato e pubblico lavorano in sinergia, si possono fare passi avanti verso quella innovazione del prodotto turistico che tutti auspichiamo. Non è tutto fermo, al contrario si parte. E si parte col coraggio di quella Rimini che, come ha già fatto in passato, guarda avanti. Noi saremo sempre al fianco di chi vuole innovare.
Nei prossimi giorni inoltre - a seguito dellincontro con gli operatori balneari del 29 gennaio scorso - sarà nuovamente convocata la task force operativa sullarenile.