Una seduta congiunta quella di stamane perché dedicata alla parte investimenti del Bilancio mentre sono in calendario per domani i lavori della sola V Commissione chiamata a dare il proprio parere sulla parte Ordinaria.
E’ stato l’assessore ai Lavori pubblici Jamil Sadegholvaad a illustrarne la portata, i progetti e gli investimenti su cui il Comune di Rimini sarà impegnato nel triennio 2020 – 2022 per un totale generale investimenti pari a 154.914.105,76 euro.
Scorrendo capitolo per capitolo la parte Investimenti del documento di Bilancio, oltre al consistente investimento sull’edilizia scolastica (tra 2019 e 2021 oltre 16 milioni di euro), sono da rimarcare interventi sulle aree comprese nel programma ‘Città diffusa’.
In particolare la manutenzione delle strade che partirà dal 1 gennaio con una dotazione di 2 milioni di euro (più del doppio rispetto alla somma iniziale del 2019), l’avvio del nuovo canile comunale per complessivi 1,2 milioni di euro, la manutenzione dei cimiteri del forese, compreso il cimitero di San Lorenzo in Correggiano e del cimitero monumentale civico di Rimini per 700 mila euro, la manutenzione degli impianti sportivi per 500 mila euro (+ 300 mila rispetto il 2019), gli investimenti sulla pubblica illuminazione per 400 mila euro a carico del bilancio comunale (+ 200 mila rispetto al 2019).
Si confermano gli investimenti sulla maggiori opere avviate come il Parco del Mare che risulta inserito nell’annualità 2020 per 18 milioni di euro e i lavori sul sistema fognario Dorsale Ausa per 8,6 milioni di euro.
Dopo il parere favorevole della commissioni III e V (16 i sì, 5 astensioni, 1 contrario il voto della III Commissione, 18 sì, 9 no quello della V toccherà al Consiglio comunale la discussione e approvazione del bilancio programmata entro il mese di dicembre mentre domani la sola V commissione sarà chiamata all’esame e alla votazione sulla parte ordinaria dell’atto.
“In questa nostra proposta di bilancio, che comincia il suo cammino ed è aperta a ogni contributo migliorativo - spiega l’assessore Gian Luca Brasini – accanto a un percorso serrato su cui siamo impegnati per cambiare la nostra città con un intenso programma di opere pubbliche, abbiamo focalizzato l’attenzione sulla condizione quotidiana di vita dei riminesi. Sostenere la quotidianità come leva per progettare il futuro. Crediamo che, in questo modo, di porre in essere le basi più solide per tenere assieme diritti e doveri delle persone, sostenendo reddito e futuro delle famiglie, una serie organica di misure contenute in una misura specifica chiamata ‘Futuro Rimini’. Si tratta di risorse per un importo complessivo di 7,2 milioni di euro, specificatamente dedicate al sostegno dell’educazione scolastica e dei giovani nuclei con prole che consentiranno, ad esempio, alla famiglia con un bimbo che frequenta le scuole d’infanzia a Rimini di risparmiare oltre 1.200 euro all’anno tra abbattimento retta, sconto sulla mensa e trasporto pubblico gratuito.”
A questo taglio orizzontale dei costi scolastici a intero beneficio della famiglia riminese si aggiungono altre agevolazioni sul trasporto scolastico, i voucher per i nidi estivi, i contributi per le famiglie numerose, gli investimenti sulle attività del doposcuola e sul centro per le famiglie e, soprattutto, l’investimento sull’intero fronte dell’handicap scolastico (circa 5 milioni di euro in tutto), pietra angolare di ogni politica virtuosa sull’educazione che integra e non esclude.
Accanto all’insieme di misure a favore della famiglia, altre tre sono gli assi su poggia la proposta di bilancio previsionale 2020: tasse e tariffe ferme, riduzione ulteriore del debito che dal 2011 si dimezza (dai 141 milioni di euro di 8 anni fa ai 75 milioni di oggi) e ancora più recupero dell’evasione.