Mentre si progetta la prossima stagione, l’Amministrazione ha già portato a termine un primo importante intervento, con un potenziamento dell’illuminazione dell’intero Parco: tutti i corpi illuminanti infatti sono stati sostituiti con nuove lampade con tecnologia al led, accendendo così una nuova luce sull’area, più potente ed efficiente dal punto di vista energetico. La nuova illuminazione rappresenta un tassello fondamentale per innalzare il livello di sicurezza, nella prospettiva di riempire il Parco Murri di nuove funzioni e servizi. Il progetto che il Comune vuole mettere in campo con il coinvolgimento dei comitati turistici, degli operatori e delle associazioni attive nella zona, prevede infatti la creazione nel parco di aree attrezzate per lo sport e di campi da gioco, eventi di intrattenimento, street food, mercatini.
“Abbiamo una serie di idee che porteremo avanti confrontandoci con chi vive e lavora nella zona – sottolineano gli assessori del Comune di Rimini Roberta Frisoni e Jamil Sadegholvaad – Anche recentemente abbiamo condotto insieme dei sopralluoghi per capire come sfruttare al meglio le potenzialità di uno degli spazi verdi più ampi di quelli attualmente presenti lungo la fascia costiera. Il primo obiettivo infatti è quello di animare il parco durante la stagione estiva, facendolo diventare un presidio per l’intera zona: stiamo lavorando per attrezzare l’area per favorire lo sport outdoor, con spazi anche a disposizione delle associazioni sportive, e per far sì che possa diventare un’arena per spettacoli e per eventi culturali. Proseguiamo con la filosofia che ha guidato le iniziative di quest’estate, anche ipotizzando la possibilità di consentire ai pubblici esercizi che si affacciano sul parco di allestire dei dehors per i clienti. Una serie di azioni integrate che si sposa con il disegno di trasformazione urbana che stiamo portando avanti nella zona sud, a partire dall’avanzamento del Parco del Mare: grazie al contributo di circa un milione di euro ottenuto attraverso il bando City Branding, sarà possibile concludere la progettazione dell’opera pubblica nei tratti da Lagomaggio a Miramare. Un processo di cambiamento radicale e profondo, che coinvolge anche la riqualificazione dei viali delle Regine, che non può prescindere inoltre dal futuro della colonia Murri: nell'ambito delle manifestazioni d'interesse, un privato si è fatto promotore del recupero della Colonia dandogli una vocazione sociale, con servizi per anziani e strutture per il tempo libero. C’è dunque tanto fermento – concludono gli assessori - per dare vita, passo dopo passo, non solo al Parco ma all’intero comparto”.