Quasi 3 etti di cocaina sequestrati, insieme a tutto il materiale per il confezionamento delle dosi, bilancino di precisione, mannitolo - utilizzato per ‘tagliare’ la sostanza stupefacente - e a circa 3.900 euro ritenuti proventi di spaccio.
È il risultato dell’ultima operazione antidroga condotta dal nucleo di polizia giudiziaria della Polizia locale di Rimini, che ha portato all’arresto di un 22enne cittadino straniero, accusato di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’intervento della Polizia Locale è avvenuto ieri pomeriggio, a seguito di informazioni ottenute da fonti confidenziali che hanno portato ad accertare movimenti sospetti fuori dalla struttura alberghiera dove l’uomo alloggiava. Con la collaborazione del gestore dell’hotel e dopo aver avvisato il pubblico ministero di turno, gli agenti hanno perquisito la camera dell’uomo, trovando un panetto di cocaina da 133 grammi nascosto nella tasca di un giubbotto e altri 137 grammi di cocaina suddivisi in dosi da 20 e 15 grammi. Oltre alla notevole quantità di droga, nella stanza gli agenti hanno rinvenuto il materiale per il confezionamento delle dosi e per il sottovuoto, un bilancino di precisione e del mannitolo, sostanza spesso usata per ‘allungare’ lo stupefacente. Infine, gli agenti hanno sequestrato 3.900 euro in contanti, ritenuto frutto dell’attività di spaccio.
L’uomo, classe 1999 risultato irregolarmente presente sul territorio italiano, è stato quindi arrestato e condotto alla casa circondariale di Rimini a disposizione dell’autorità giudiziaria.