Un risultato importante sottolinea lassessore al Bilancio Gian Luca Brasini che dimostra il fattivo rapporto di collaborazione che si è instaurato con lAgenzia dellEntrate per contrastare il fenomeno dellevasione fiscale. Il valore di quanto fatto emerge ancora di più se paragonato a quanto recuperato nel 2011, ovvero 63mila euro a fronte degli oltre 600mila attuali. Questo risultato ci dà un ulteriore stimolo a proseguire su questa strada, per ottenere una sempre maggiore equità nella distribuzione del carico fiscale. Levasione è una vera e propria calamità continua lassessore - perché da un lato sottrae risorse alla fiscalità generale e quindi ai servizi di pubblica utilità e dallaltro pone gli stessi evasori nelle condizioni più vantaggiose per accedere a quegli stessi servizi grazie al minor Isee.
Nel dettaglio il Comune di Rimini si distingue per una maggior imposta accertata di 1.951.447 euro e per una somma riscossa complessiva di 730.389 euro. Di questi il Ministero ha in un primo momento accreditato circa 100.000 euro nel periodo 2011-2012 ed ora ulteriori 615 mila. Si tratta di un incremento percentuale del 870% circa rispetto al 2011. La norma prevede che ai Comuni vada un premio che corrisponde al 100% del riscosso, risorse aggiuntive importanti per il nostro bilancio" sottolinea Brasini.
Il Comune di Rimini ha iniziato questa attività nel 2009, con ladesione al Protocollo dintesa stipulato tra la Direzione Regionale dellAgenzia e lANCI Emilia Romagna nonché al Protocollo dintesa nazionale siglato dallAgenzia delle Entrate, ANCI ed IFEL. Lattività di accertamento è diventata proficua soprattutto grazie alla collaborazione continua con lAgenzia Provinciale. Lattività svolta dallUfficio Tributi sugli Immobili e Federalismo Municipale, in sinergia con gli uffici comunali interessati (esempio Polizia Municipale, Sportello Unico, Pubblica Istruzione, Servizi Sociali e Ufficio Pubblicità ed Affissioni), ha prodotto a oggi 1.377 accertamenti, che insieme alle 36 effettuate dal corpo di Polizia Tributaria arrivano a 1.413 segnalazioni complessive (alcune di queste ancora da concludere) che consente a Rimini di mantenere il secondo posto in regione, dopo Bologna, come numero di accertamenti.