Sono solo alcuni dei risultati dei recenti controlli svolti dal reparto di polizia amministrativa della Polizia municipale di Rimini. L'attività è volta al controllo delle attività economiche per tutelare i consumatori sulla qualità delle merci poste in commercio e prevenire l'immissione prodotti non conformi alle normative e pericolosi.
Nell'ultimo periodo sono stati effettuati controlli in 5 esercizi commerciali gestiti da cittadini extracomunitari. Gli agenti hanno posto sotto sequestro 300 paia di scarpe, 1500 pile e 300 prodotti per la casa di vario genere, anche elettrici, tutti posti in commercio senza le informazioni obbligatorie di legge e pertanto senza garanzia sulla provenienza e la conformità ai requisiti di sicurezza per gli utilizzatori.
Il controllo di un esercizio commerciale di bigiotteria sul lungomare di Marina Centro ha invece portato al sequestro di centinaia di confezioni di card collezionabili di una nota marca, molto diffusa tra i ragazzi. Le card, all'apparenza identiche alle originali, erano in realtà contraffatte, prodotte con carta di qualità scadente, prive di misure di sicurezza e con colorazioni di bassa qualità. Denunciato il titolare del negozio per contraffazione e ricettazione.
Complessivamente, nel corso dei controlli, gli agenti hanno elevato sanzioni amministrative per quasi 10.000 euro per violazioni alle normative di sicurezza e sull'origine e provenienza dei prodotti.
Sono stati controllati anche 2 artigiani e 2 pubblici esercizi, oltre ad un albergo. La polizia amministrativa ha in questi casi rilevato infrazioni per circa 3.500 euro per diverse violazioni, tra le quali la mancata fornitura dei servizi minimi per gli ospiti.
È stata infine disposta la chiusura di un night club della zona nord della città, in cui gli agenti hanno rilevato infrazioni alle normative di sicurezza. Denunciato il titolare, che aveva intrapreso l'attività senza attendere il rilascio dell'autorizzazione e richiedere la visita di controllo per la sicurezza dei locali e la prevenzione incendi.