Sarà inaugurata alle ore 19 di sabato 5 giugno, Officina Asia, fino 29 agosto nella Sala dell'Arengo in piazza Cavour. Officina Asia è la logica continuazione delle tre precedenti Officine: Officina Italia, 1997, Officina Europa, 1999, Officina America, 2002, di cui riprende la formula negli aspetti essenziali. La mostra, curata da Renato Barilli, presenta circa sessanta artisti, per lo più al di sotto dei quarant'anni, scelti tra coloro che si possono considerare già emergenti, nei rispettivi Paesi, ma che presso di noi costituiscono ancora una novità. Anche il fine generale della manifestazione trova conferma, consistendo nella coniugazione di due intenti: condurre un'attenta ricognizione nell'area geografica indicata, che nello stesso tempo permetta anche di cogliere gli svolgimenti in atto nella ricerca mondiale, così come questi maturano quasi 'in tempo reale'. La realtà del continente Asia è smisurata, così come lo è quella dell'America, fatta oggetto della precedente rassegna, e dunque è inevitabile affrontarla con qualche riduzione. Nel nostro caso, si darà la precedenza all'Estremo Oriente (Giappone-Cina-Corea del Sud), dato che qui si trovano i Paesi con più solide tradizioni nel campo dell'arte contemporanea, e anche con istituzioni consistenti e riconoscibili, lasciando pure in questo caso a future scadenze il compito di rivolgersi al vicino Medio Oriente. L'esposizione sarà spalmata su tre sedi museali della nostra Regione: Galleria d'arte moderna di Bologna, Palazzo del Ridotto di Cesena, Palazzo dell'Arengo di Rimini. Il curatore della mostra sarà ancora Renato Barilli che ha provveduto alla scelta degli artisti. Il catalogo sarà pubblicato da Gabriele Mazzotta. La mostra è organizzata in collaborazione con la Provincia di Rimini. Orario di apertura tutti i giorni escluso il lunedì 17 - 22