Nuovi verbali, nuove sanzioni - fino a 500 euro quella prevista per le prostitute sorprese nel mettere in essere comportamenti diretti ad offrire prestazioni sessuali a pagamento, 1000 per i pallinari – che fanno seguito a quelle contestate solo nella serata di due giorni fa sulla base dell’ordinanza contingibile e urgente messa a punto dal Comando di Polizia Municipale del Comune di Rimini per prevenire e contrastare l’esercizio della prostituzione su strada e al regolamento comunale di Polizia urbana.
L’opera della squadra appositamente costituita sarà integrata e rafforzata dagli agenti del Nucleo Operativo Antiabusivismo Commerciale i quali, nel servizio serale e notturno oltre ai propri compiti opereranno, specie nei viali della marina, a contrasto di pallinari e prostitute anche grazie alle nuove disposizioni messe in atto con l’approvazione all’entrata in vigore il 15 maggio scorso della nuova ordinanza predisposta dal Comando di Polizia Municipale del Comune di Rimini per prevenire e contrastare i pericoli derivanti dai comportamenti connessi all’esercizio della prostituzione su strada e applicata su una serie definita di aree dove il fenomeno della prostituzione su strada si registra con una maggiore intensità.
Attraverso questa ordinanza “di nuova generazione” potranno essere puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria fino a 500 euro tutti coloro che porranno in essere comportamenti diretti ad offrire prestazioni sessuali a pagamento e chi sarà sorpreso a richiedere informazioni a questi soggetti, concordando l’acquisizione di prestazioni sessuali a pagamento.
Puniti invece con le sanzioni previste dal Codice della strada tutti coloro che, alla guida di veicoli, eseguono manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale per porre in essere i comportamenti prima descritti. In questi casi la sanzione amministrativa di 41 euro prevista sarà elevata a 54,67 se accertata in orario notturno (dalle ore 22 alle 7 di mattina).