Un provvedimento d’emergenza che, come annunciato qualche giorno fa dall’Assessore Jamil Sadegholvaad, nella sua protesta, è giunto anche in seguito al sopralluogo, fatto lo scorso 6 giugno, dal Dipartimento di Sanità Pubblica di Rimini, che previa richiesta dell’Ufficio Igiene e Sanità è intervenuto sollecitato da numerose segnalazioni della cittadinanza. Dal sopralluogo presso l’area esterna del fabbricato, fatto unitamente agli agenti della Polizia Municipale, è emersa una situazione di grave degrado generalizzato caratterizzato dalla presenza di acqua stagnate nell’area di pertinenza dell’edificio che risulta completamente allagata, presenza di rifiuti di vario genere e presenza di vegetazione spontanea incolta e rigogliosa in tutta l’area esterna, compresa la zona parcheggio posta lato Ravenna.
Si tratta dei un tipo di intervento non nuovo, che nel corso degli anni è stato oggetto di molteplici ordinanze sindacali contingibili ed urgenti, tutte a carico della società proprietaria, emesse con lo scopo di arginare il persistente degrado igienico-sanitario in cui versa l’intera area. Ordinanze rimaste per lo più inottemperate ed oggetto di interventi esecutivi coattivi posti in essere dal Comune.
E’ stata firmata ieri pomeriggio dal Sindaco Andrea Gnassi, l’ordinanza sindacale contingibile ed urgente, che impone alla proprietà della Soc. DA.MA. srl, in liquidazione e fallimento, e al curatore fallimentare, di intervenire per bonificare l’area in stato di abbandono della nuova questura.
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