Al via la progettazione esecutiva e le attività di monitoraggio ambientale ante operam
Si avvicina la realizzazione della nuova circonvallazione di Santa Giustina, l’opera in capo alla società ANAS pensata per alleggerire il traffico dal centro abitato del quartiere e in generale contribuire a migliorare la mobilità e l’accessibilità del quadrante nord della città. Nei giorni scorsi è stato formalizzato da parte di Anas il contratto che affida la progettazione esecutiva, il monitoraggio ambientale e l’esecuzione dei lavori alla ditta appaltatrice CBR, incaricata di realizzare la nuova bretella viaria. Sono concluse le procedure espropriative per le aree interessate dal tracciato ed attualmente sono in corso le attività di bonifica da ordigni bellici e di sorveglianza archeologica, così come le attività di risoluzione delle interferenze con i sottoservizi presenti lungo il tracciato.
Il valore complessivo dell’opera è di 22,25 milioni di euro di cui 11,18 milioni finanziati con risorse assegnate dal CIPE attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) ed il restante importo con risorse del Fondo Unico ANAS.
Il progetto vedrà la realizzazione di una bretella viaria della lunghezza totale di circa 2 chilometri, che si snoderà a monte dell’attuale tracciato della via Emilia, sul versante ovest. Ribattezzata come “nuova circonvallazione”, la nuova infrastruttura attesa da anni consentirà in primo luogo di migliorare la sicurezza e la fluidità della mobilità veicolare della zona di Santa Giustina, con benefici anche in termini di qualità ambientale.
Allo stesso tempo l’opera contribuirà allo snellimento della viabilità di un quadrante cittadino che rappresenta uno snodo di collegamento verso poli di interesse quali il quartiere fieristico, il casello autostrade e i poli commerciali, con un impatto positivo anche sulla rete stradale che si sviluppa lungo l’asse della via Emilia.