La direttrice viaria, cioè, che attraversa Rimini lungo i 10 chilometri, dalla Nuova Fiera a Miramare, correndo parallela da una parte alla linea della ferrovia e dallaltra alla Statale 16 adriatica. Un asse che parte dalla via Emilia a Nord, alle Celle per proseguire su via XXIII Settembre, Matteotti, Dei Mille, Roma, Bassi, Giuliani, Settembrini, Melucci, Giordani, Ambrosoli, Parigi, Losanna a Miramare.
Ventuno tappi (17 dei quali proprio sullasse viario, 4 nelle zone immediatamente limitrofe) che lintervento complessivo progettato dai Lavori pubblici del Comune di Rimini ha individuato e analizzato uno per uno, individuando le soluzioni tecniche utili alla loro fluidificazione e alla sicurezza della circolazione sullasse mediano, eliminando gli impianti semaforici esistenti e le svolte a sinistra.
Cè unidea del traffico e della viabilità ha detto il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi presentando questa mattina linsieme degli interventi legata allidea di città che, passo dopo passo, la Giunta sta concretizzando. Una città a dimensione urbana consistente non può avere ostacoli ad ogni incrocio, specie nellidea di scaricare dal traffico dattraversamento zone pregiate come il lungomare. Per questo abbiamo messo in campo un intervento strutturale, dinsieme, coerente che con interventi strutturali mirati ma collegati tra loro saprà dare una risposta alle esigenze della viabilità riminese fluidificandola.
Gli interventi, i primi dei quali prenderanno avvio già a luglio, interesseranno le intersezioni tra:
1. Via Emilia Via Italia;
2. Via Emilia Via Bagli;
3. Via Emilia Via Popilia Via Dei Cipressi;
4. Via XXIII Settembre Via Zavagli Via Spluga - Piazzale Vannoni;
5. Via Matteotti Via Bissolati;
6. Via Matteotti Scuola D. Raggi;
7. Via Dei Mille Via Roma Corso Giovanni XXIII;
7.1 Piazzale Cesare Battisti/Corso Giovanni XXIII/Via Ravegnani/Via Graziani;
7.2 Via Savonarola - Via Ravegnani;
7.3 Via Destra del Porto, Via Perseo, Via Coletti;
8. Via Roma Via Gambalunga;
9. Via Roma Via Dante;
10. Via Roma Via Bastioni Orientali;
10.1 Semaforo Via Roma Cinema Settebello Anfiteatro;
11. Via Roma Via Bassi Via Tripoli;
12. Via Bassi Via Giuliani Via Pascoli;
13. Via Settembrini Ospedale Civile;
14 .Via Marradi Via Melucci Via Rimembranze;
15. Via Giordani Via Melucci;
16. Via Ambrosoli Fiabilandia;
17. Via Parigi Via Oliveti;
I ventuno interventi verranno suddivisi in tre fasi, la prima delle quali è già in procinto di partire nelle prossime settimane grazie alla disponibilità delle risorse derivanti dal ribasso dasta dellintervento di via Losanna e allaffidamento operativo ad Anthea, in quanto società in house.
Conoscendo la criticità dellasse mediano accentuata naturalmente in occasione degli eventi congressuali e fieristici ha detto lassessore ai Lavori pubblici Roberto Biagini - ci siamo riproposti di risolvere in due anni la problematica relativa alla sua fluidificazione. Interventi che andranno da via Italia alle Celle a via Oliveti a Miramare che inizieranno con il comparto del porto, nella zona che va dal porto a via Giovanni XXIII.
Nel dettaglio si tratta dellincrocio 7 Via Dei Mille Via Roma Corso Giovanni XXIII e quello 7.2 Via Savonarola - Via Ravegnani, i cui cantieri apriranno nella seconda metà del mese di luglio. Questi lavori rappresentano la tranche iniziale dei nove la cui realizzazione è programmata per il 2014, per una spesa di 600.000 euro. Ai due, da luglio, faranno seguito lincrocio 7.3 Via Destra del Porto, Via Perseo, Via Coletti e quello 1. Via Emilia Via Italia.
La caratteristica comune degli interventi definiti dallo studio, che possono differenziarsi tra loro anche in maniera forte per complessità e costi, è quella di mettere la funzionalità al centro. A mero titolo desempio basti pensare alla differenza progettuale e finanziaria tra la rotatoria di via Roma e viale Tripoli (intervento 11), che andrebbe a risolvere uno dei gangli più impegnativi della viabilità cittadina, e quello tra via dei Mille e corso Giovanni XXIII (7).
Abbiamo dato attuazione ha detto il direttore dei Lavori pubblici Daniele Fabbri che ha coordinato i propri uffici nella definizione del progetto delle indicazioni della Giunta, ovvero quelle di non intervenire con progetti sporadici o isolati ma di dare soluzioni concrete, non da libro dei sogni, compatibili sia in termini economici che temporali con linsieme del problema.
Tutto questo nellambito del disegno integrato di nuova mobilità, compresa tra trasporto pubblico sulla fascia costiera e gli interventi di miglioramento e riqualificazione stradale su A14 e Statale Adriatica
La prima fase, dallimporto complessivo di 600.000 euro, riguarderà quindi gli interventi per la realizzazione di una rotatoria provvisoria allintersezione tra la Via Emilia e Via Italia (1); la modifica dellaiuola spartitraffico incrocio Via Emilia/Via Bagli e realizzazione di una nuova rotatoria allintersezione tra le vie Emilia Popilia e viale dei Cipressi (2 3); la realizzazione di una rotatoria allintersezione con via dei Mille via Roma Corso Giovanni XXIII (7); la realizzazione di una rotatoria allintersezione con via Ravegnani e via Savonarola (7.2); la realizzazione di una rotatoria allintersezione con via Destra del Porto Via Perseo - Via Coletti (7.3); la realizzazione aiuola spartitraffico allincrocio via Roma Via Gambalunga (8); la realizzazione nuova rotatoria incrocio via Roma via Dante (9); la realizzazione nuova rotatoria incrocio via Roma via Bastioni Orientali (10); la realizzazione nuovo impianto semaforico in corrispondenza dellAnfiteatro (10.1).
Con lapprovazione del Bilancio da parte del Consiglio di giovedì scorso, poi, trovano finanziamento nel 2014 gli interventi previsti per la seconda fase, di cui la giunta ha già approvato i progetti di fattibilità, che prevede altri 6 interventi per un importo di 950.000 euro. Nelle annualità 2015 e 2016 saranno finanziate e realizzate le rimanenti opere. Tra i 3 e i 3 milioni e mezzo la stima delle risorse necessarie per lintero intervento.
Non cè un programma se non cè un cronoprogramma ha detto il Sindaco a chiusura impegnativo di tempi e impegni finanziari. Per questo, con Anthea, stiamo mettendo a punto un progetto dinformazione che accompagni passo dopo passo linsieme degli interventi.