comunicato stampa

Rimini, 28 giugno 2014

Hera:  nessun ritardo nell’apertura delle paratoie

In seguito agli articoli comparsi sulla stampa locale, relativi al presunto ritardo con cui Hera avrebbe provveduto all’apertura delle paratoie in Piazzale Kennedy durante il violento temporale che si è verificato il 26 giugno, l’azienda desidera precisare che le paratoie di Rimini vengono controllate dalla sala controllo Hera di Rimini, appositamente dedicata alle emergenze meteoriche.

Si ribadisce che Il sistema di Telecontrollo e telecomando delle paratie e i sistemi di pompaggio hanno funzionato regolarmente, consentendo alla rete di scaricare la portata in eccesso. Le paratoie e gli sfioratori sono stati aperti alle 15.31, prima del picco di pioggia, con intervento manuale, proprio per rendere più rapidi i tempi di apertura.

Non ci sono state anomalie o ritardi nel sistema di apertura di tutti gli scarichi, che hanno consentito di far defluire dalla rete le portate di acque meteoriche. Durante l’evento meteorico in sala controllo i tecnici hanno addirittura valutato, considerata l’intensità dell’evento, di anticipare l’apertura automatica forzando il comando quando nel collettore il riempimento era di circa il 30% (AUSA). 

Trattandosi di sistemi automatizzati, tutti i dati relativi all’apertura degli impianti sono registrati e inviati in automatico agli enti competenti, quindi sono verificabili.

Nessun pluviometro controlla l’apertura delle paratoie, che avviene in base alla misura di riempimento del canale. Questo sistema è  frutto di anni di esperienze e tarature svolte da Hera.

Si sottolinea che l’evento meteorologico avvenuto giovedì ha avuto carattere di eccezionalità: solo nel Parco XXV Aprile, in 45 minuti sono caduti circa 55 mm di pioggia, con un picco di circa 30 mm in soli 10 minuti.