E' stata presentato questa mattina agli organi d'informazione l'intervento di ricollocazione dell'antica Porta Montanara in via Garibaldi, scelto dalla Soprintendenza Archeologica nell'ambito della Settimana dei Beni Culturali per le sue caratteristiche innovative e di riqualificazione. Hanno partecipato alla conferenza stampa, alla quale ha assistito un folto pubblico, il Sindaco Alberto Ravaioli, l'Assessore Tiziano Arlotti, la Dottoressa Maria Grazia Maioli della Soprintendenza Archeologica, i rappresentanti dei tre enti sponsor (Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, Assindustria, Rotary Club Rimini), i progettisti. Di seguito una sintesi della relazione del Sindaco Alberto Ravaioli: 'Innanzitutto ringrazio le Soprintendenze per questa giornata che è l'attestato migliore della bontà tecnica e scientifica di questo intervento. La scelta di inserire la ricollocazione della Porta Montanara nell'ambito della Settimana dei Beni Culturali quale lavoro particolarmente innovativo e qualificante è un orgoglio per l'amministrazione comunale e per la città Sapete bene che questo opera si inserisce in un programma di riqualificazione e valorizzazione del centro storico che ormai ha tagliato già parecchie tappe importanti: Arco d'Augusto, fontana della Pigna, statua del Papa in piazza Cavour, ripavimentazione in alcune vie principali, piazza Mazzini, stazione ferroviaria e altri che conoscete bene. Posso dirlo senza timore di smentite ma per quanto riguarda il centro storico in pochi anni si è riusciti davvero a cambiare la cartolina di Rimini. Nei prossimi mesi saranno conclusi e apriranno altri cantieri particolarmente importanti: Lavatoio in via di Mezzo, Domus Romana, ripavimentazione Corso d'Augusto, i parcheggi. A fine mandato saremo andati oltre, come quantità e qualità dei lavori, a quanto programmato Faccio infine un appello per così dire estetico: Rimini e il suo centro sono sempre più belli, vivibili, a misura di ogni cittadino, grande o piccolo non importa. L'Amministrazione Comunale ha investito risorse consistenti del proprio bilancio per cogliere questo obiettivo, prima di qualità di vita e poi estetico. Ecco, io credo che i privati cittadini possano e debbano avere lo stesso orgoglio e amore per la loro città, intervenendo essi stessi sulle loro proprietà per riqualificarle. Proprio qui in via Garibaldi, ad esempio, esiste qualche situazione privata che deve essere risanata. Se ciò non avvenisse, l'Amministrazione Comunale valuterà tutte le strade per dare positiva soluzione a queste situazioni. Voglio infine pubblicamente ringraziare la Fondazione Carim, Assindustria e il Rotary Club Rimini per il loro contributo alla realizzazione di questo importante intervento. Il loro è un prezioso investimento in Rimini e un apprezzabile atto di fiducia nella città'.