Per permettere un'efficace regolamentazione di tutti gli interventi sul suolo e nel sottosuolo del territorio comunale di Rimini, è stato istituito l’Ufficio del Sottosuolo a cui sono affidati i compiti autorizzativi e di vigilanza disposti in materia dal DPCM del 3/3/99 e dal 'Regolamento per l’esecuzione di interventi nel suolo e sottosuolo stradale' approvato dal Consiglio Comunale nel luglio 2002. Compito principale di questo ufficio (che si avvarrà della collaborazione di Hera spa sulla base dell'apposita convenzione già operante) è quello di coordinare al meglio gli interventi, la loro tempistica e la qualità degli stessi grazie ad un'attenta azione di monitoraggio e controllo. L'Assessorato ai Lavori Pubblici comunica inoltre che l'appalto di durata triennale del Global Service per la manutenzione straordinaria delle strade del territorio comunale- suddiviso tecnicamente in tre fasce- è stato affidato al termine di gara pubblica a altrettante imprese (Consorzio Ravennate Cooperative di Produzione Lavoro, A.t.i. Società Cooperativa Braccianti Riminesi e Cons. Coop. Forlì, A.t.i. Pesaresi Giuseppe spa di Rimini e Società Ceisa di Savignano) che già dal mese di aprile 2003 avvieranno i lavori. L'importo annuale complessivo è di 2 milioni 800 mila euro. “Con queste due operazioni concludiamo la fase di predisposizione di idonei strumenti organizzativi che consentono una gestione più economica, efficace ed efficiente degli interventi di manutenzione e riqualificazione del patrimonio comunale- dichiara l'Assessore ai Lavori Pubblici, Tiziano Arlotti-. Rimini si pone dunque all’avanguardia a livello nazionale con scelte gestionali la cui validità potrà essere testata nell'immediato attraverso una mole consistente di ulteriori interventi di manutenzione e riqualificazione diffusa. Non posso che dirmi personalmente soddisfatto anche perché aziende locali tra le più qualificate del settore si sono aggiudicate l'appalto del Global Service, con tutto ciò che questo comporta per il territorio riminese in termini di garanzia, qualità e indotto”.