Matteo Guarise, reduce dai Giochi olimpici invernali di Sochi, è stato ricevuto questa mattina dallassessore alle politiche sportive Gian Luca Brasini. E stata loccasione per consegnare un riconoscimento al primo riminese a partecipare ad unOlimpiade invernale e soprattutto per farsi raccontare dal giovane pattinatore la straordinaria esperienza vissuta a Sochi. Ho avuto un infortunio proprio alla vigilia dellappuntamento più importante della mia carriera ha raccontato Purtroppo il problema al ginocchio ha influito sulla nostra prestazione, ma limportante era arrivare fino in fondo e io e la mia partner ci siamo riusciti. Matteo ha avuto coraggio ha sottolineato lassessore Brasini Innanzitutto perché ha scelto di mettersi in discussione, passando dal pattinaggio a rotelle al pattinaggio su ghiaccio, una disciplina che a livello mondiale è più competitiva e più seguita dai media. Ha avuto coraggio anche nellaffrontare allOlimpiade nonostante il dolore al ginocchio. Gli faccio il mio in bocca al lupo per la sua carriera, sperando che passo dopo passo possa raggiungere grandi obiettivi.
Al pattinatore riminese è stato consegnato un volume dedicato agli olimpionici riminesi e la targa col segno zodiacale della città, che riproduce il bassorilievo della cappella dei pianeti del Tempio Malatestiano.