Una cerimonia nel corso della quale verrà deposta una corona dalloro al monumento dedicato alle vittime dei lager nazisti e di tutte le prigionie in via Madrid a cui parteciperanno, in rappresentanza del mondo scolastico cittadino, i ragazzi della scuola primaria Villaggio nuovo di via Sobrero coi loro insegnanti leggendo i componimenti frutto dei lavori svolti in classe. Accanto ai ragazzi, oltre alle autorità, saranno presenti i rappresentanti dellAssociazione nazionale ex-militari internati e delle associazioni combattentistiche e d'arma con le loro insegne.
La cerimonia sarà anche loccasione per la consegna da parte del Prefetto di Rimini dott. Claudio Palomba delle medaglie d'onore a dieci ex militari, di cui otto alla memoria, della provincia di Rimini che furono deportati e internati nei lager nazisti durante l'ultimo conflitto mondiale e destinati al lavoro coatto.
Nella serata, alle ore 21 al Teatro degli Atti, la proiezione di The German Doctor-Wakolda di Lucia Puenzo (Argentina 2013, 93).
Un uomo misterioso si aggira per lArgentina degli anni Sessanta. Parla tedesco e si interessa in modo particolare a una ragazzina bionda con gli occhi azzurri e alle sue difficoltà a crescere in statura. Pur essendo un medico si offre come veterinario, e disegna su un quaderno animali (ma anche esseri umani) dettagliandone misure e proporzioni. Quelluomo è il dottor Josef Mengele, fuggito in Argentina e inseguito dagli uomini del Mossad, che lo pedinano da anni senza riuscire ad acciuffarlo, perché Mengele è maestro nellinfiltrarsi nelle piccole comunità dove si nasconde, spesso con il sostegno di espatriati dalla Germania nazista ancora devoti al Führer.
Rifuggendo da ogni sensazionalismo o morbosità, Lucia Puenzo tratta la storia di un uomo apparentemente normale che compì crimini atroci in nome della scienza e della pura razza ariana. La regista avanza anche una critica sottile al suo popolo che ha accolto gli ex criminali nazisti senza porsi troppe domande, spesso diventando complice della loro fuga dalla giustizia. E guarda allo spettatore dicendo: Che cosa avreste fatto voi? Che cosa fareste, se succedesse ancora?
Ingresso gratuito