L'evento è promosso dallassessorato alle Politiche Abitative e del Lavoro del Comune di Rimini in collaborazione con lIstituzione Musica, Teatro, Eventi e la Cineteca del Comune di Rimini.
Manifesta il lavoro delle donne nasce nel 2007 con lintento di portare lattenzione sul tema del lavoro attraverso lincontro con artisti e artigiani; scrittori e poeti; cineasti e teatranti. In particolare lobiettivo della kermesse è quello di concentrarsi attorno alle complessità che riguardano il mondo femminile.
Tra i protagonisti questanno Luce Irigaray, filosofa e psicoanalistafrancese, che con la sua formazione multidisciplinare ha dedicato lintera sua ricerca alla costruzione di una cultura a due soggetti maschile e femminile. Luce Irigaray interverrà sulla peculiarità che appartengono al lavoro femminile per conoscere e tutelare il patrimonio delle differenze, valorizzarle nel rispetto delle stesse e delle persone, donne e uomini.
Alla Cineteca Comunale saranno presenti la regista Anna Negri con il film Riprendimi, Silvana Maja regista di Ossidiana e infine Marina Massironi e Valeria Milillo che converseranno al termine del film Due partite di Enzo Monteleone.
Sempre legata al cinema, esposizione alla Galleria dellImmagine della mostra Anima Gemella. Ritratti di attrici sul set curata da Antonio Maraldi. Si tratta di una cinquantina di fotografie provenienti dallarchivio del Centro Cinema di Cesena dedicate alle attrici impegnate sui set di film italiani dellultimo decennio.
Manifesta è anche loccasione per conoscere artisti del territorio riminese che, insieme ad altri artisti nazionali, trovano uno spazio espositivo pensato di volta in volta attorno a percorsi simbolici che vengono suggeriti dai curatori. E così questanno Oscar Dominguez, Fethi Atakol e Giampiero Lattanzi troveranno spazio al Palazzo del Podestà insieme alla collettiva femminile La stanza segreta. che si riconferma come levento più atteso.