Libri da queste parti: "Piade e piadine. Sette secoli di storia" di Piero Meldini e Oreste Delucca

Venerdì 15 novembre gli autori presentano il libro in dialogo con Tommaso Panozzo alla Biblioteca Gambalunga

Data di pubblicazione

Tra storia e antropologia culturale si muove la ricerca che “Libri da queste parti” propone venerdì 15 novembre alla Biblioteca Gambalunga (sala della Cineteca, ore 18). Piero Meldini e Oreste Delucca presenteranno il libro Piade e piadine. Sette secoli di storia (Panozzo 2024), un viaggio lungo sette secoli alla ricerca delle origini della piada, il simbolo gastronomico della Romagna.

Pascoli afferma che la piada è «il pane, anzi il cibo, direi, nazionale dei romagnoli», erede diretto della mensa romana citata nell’Eneide. E se così non fosse? Nei due saggi che compongono il volumetto gli storici Piero Meldini e Oreste Delucca cercano di ricostruire la storia della piada partendo dalle prime attestazioni documentarie fino ai giorni nostri, sfatando molti miti ancora oggi esistenti in merito alle origini di questo cibo, al suo impasto, alle sue varianti e tentando infine di rispondere all’annosa domanda: è corretto chiamare la piada “piadina”?

A dialogare con i due autori sarà l’editore Tommaso Panozzo.

Piero Meldini è autore di vari saggi e romanzi. Di storia del cibo si occupa dalla seconda metà degli anni Settanta. Su questo argomento ha scritto, fra le altre cose, La cucina dell’Italietta (1977), Le pentole del diavolo (1989), Le ricette d’e’ Gnaf (1997), La cultura del cibo tra Romagna e Marche (2005) e Gli Italiani e il cibo negli ultimi due secoli (2013). Un suo articolo sulla storia della piada ha ottenuto nel 2004 il Premio Guidarello.

Oreste Delucca, riminese, dal 1965 è impegnato nello studio delle fonti d’archivio per documentare

l’ambiente, l’economia, l’urbanistica, l’arte, le strutture sociali della sua città e del territorio circostante, con particolare riferimento ai secoli del tardo Medioevo e del Rinascimento. Su tali argomenti ha pubblicato circa 170 saggi in riviste specializzate ed opere collettive e 43 volumi monografici. L’ultimo in ordine di tempo: Mestieri e botteghe riminesi del Quattrocento (Panozzo, 2024).

Ingresso libero

Sarà presente un punto vendita dei libri, con firmacopie al termine della presentazione.
Info: Biblioteca Gambalunga | tel. 0541.704488 | e-mail: gambalunghiana@comune.rimini.it

 

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Ultimo aggiornamento

14/11/2024, 14:30