"Liberi dentro": i detenuti si raccontano

“La realtà dei detenuti, dei cittadini che vivono l’esperienza del carcere, deve essere sempre più presente nelle politiche dell’Amministrazione. Dobbiamo ricordare alla città che esiste questo mondo, sviluppare una sensibilità all’accoglienza per chi dopo un periodo in casa circondariale, tenta il difficile percorso del reinserimento nella società. I detenuti non devono perdere la speranza di un nuovo futuro”.
Data di pubblicazione

Il vicesindaco e assessore al Welfare Gloria Lisi ha spiegato il rapporto tra la realtà del carcere e la città, nell’ambito della conferenza stampa organizzata dal Comune in collaborazione con la Casa Circondariale di Rimini. Oltre al vicesindaco, erano presenti in Residenza Comunale anche il direttore reggente della casa circondariale di Rimini Palma Mercurio, il responsabile dell’area educativa Vincenzo Di Pardo responsabile area educativa, Silvana Bellini e Laura Ungaro funzionari giuridico pedagogici, e le operatrici della Caritas Annalisa Natale e Viola Carando.

Nell’occasione sono state presentate alcune attività e iniziative portate avanti all’interno del carcere, tra cui il giornalino “Liberi dentro”, realizzato dai detenuti con il sostegno di volontari dell’Associazione Madonna della Carità e operatori. “Si tratta di un’iniziativa che è piaciuta molto – spiega il direttore del carcere Palma Mercurio – è uno spazio di riflessione che mette i detenuti a confronto con le regole del giornalismo e che permette loro di riflettere sulla propria condizione, sul proprio passato, e condividerlo con gli altri. Un momento in cui vivono in maniera diversa l’esperienza del carcere”. In questa direzione va anche il progetto di “umanizzazione della pena”, che “consiste nell’aumento di spazi di libertà del detenuto all’interno delle mura dell’istituto – spiega il direttore – Per 9 ore al giorno i detenuti possono uscire dalle celle per attività, per leggere, per fare dei lavori. E’ una rivoluzione silenziosa, che riguarda non solo i detenuti, ma anche il modo di relazionarsi degli operatori e degli agenti di polizia penitenziaria che lavorano in carcere”.

I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla direttiva comunitaria 2003/98/CE e dal d.lgs. 36/2006

Comune di Rimini
Piazza Cavour 27 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704111
PEC protocollo.generale@pec.comune.rimini.it 
P.iva 00304260409

URP - UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - FRONT OFFICE
Piazza Cavour 29 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704704
Email: urp@comune.rimini.it

 

Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:04