E’ stata presentata questa mattina al Grand Hotel di Rimini la mostra “Leonardo Machiavelli, Cesare Borgia. Arte, storia e scienza in Romagna 1500-1503” che verrà inaugurata a Castel Sismondo di Rimini il 1° marzo, dove rimarrà allestita fino al 15 giugno 2003. Alla conferenza stampa presieduta dall’assessore alla cultura del Comune di Rimini, Stefano Pivato sono state illustrati contenuti e contesto storico dell’esposizione che, si ricorda, ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è stata promossa dalla regione Emilia Romagna, dal Comune e dalla Provincia di Rimini e realizzata dall’Associazione Culturale Erasmo. La mostra ripercorre un particolare momento della Storia d’Italia quello nel quale il duca Valentino cioè Cesare Borgia iniziò la sua prima campagna per impadronirsi della Romagna, alla fine del mese di novembre del 1499 per impossessarsene totalmente agli inizi del 1503. Cesare Borgia, Niccolò Machiavelli e Leonardo da Vinci furono contemporaneamente in Romagna dal giugno 1502 ai primi mesi del 1503. Cesare Borgia era impegnato a conquistare uno stato, Machiavelli era inviato come delegato dalla repubblica di Firenze presso la corte e l’esercito del Duca (in numerose ed avvincenti lettere configura idee sull’arte di governare che poi si ritroveranno nel Principe). Leonardo da Vinci era presente in qualità di ingegnere ed architetto generale al servizio del Borgia (nel piccolo taccuino di viaggio che portava con sé, in seguito denominato codice L, scrive, rileva e svolge annotazioni sulle città e sugli abitanti della Romagna). Tra sculture, disegni, lettere, documenti, ceramiche, oggetti ed armi che vanno a comporre i 183 pezzi dell’esposizione spiccano per eccezionalità, il Ritratto di Machiavelli di Ridolfo del Ghirlandaio, la cassa nuziale utilizzata dallo stesso Machiavelli, le Tre vedute di testa barbuta di Leonardo, il conto corrente di Leonardo depositato presso l’Ospedale di Santa Maria Nuova di Firenze; lettere e corrispondenze praticamente inedite tra le quali una poesia manoscritta da Lucrezia Borgia, allora duchessa di Ferrara, a Pietro Bembo. Inoltre, esposta al pubblico, la particolarissima ricostruzione di un organo ad acqua realizzato, oggi, cinque secoli dopo, in base alle annotazioni fatte da Leonardo nel codice L davanti alla fontana della Pigna di Rimini. Orario: apertura tutti i giorni (chiuso i lunedì non festivi) dalle 9,30 alle 19,00 Ingresso: Intero 6,50 euro Ridotto 4,50 euro Gruppi organizzati (almeno 20 persone, gratuito per un accompagnatore) 4,50 euro Gruppi scolastici (gratuito per due accompagnatori) 3,50 euro Per i gruppi scolastici e per i gruppi organizzati è indispensabile prenotare la visita. Visite guidate: Gruppi scolastici 42,00 euro Gruppi organizzati 60,00 euro Per informazioni e prenotazioni visite guidate: Uffici del Museo della città - Via Cavalieri, 26 - 47900 Rimini Tel. 0541 54094 (diretto), 0541 55414 (int. 113) dalle 9,00 alle 13,00 dal lunedì al venerdì; martedì e giovedì dalle 9,00 alle 17,00 Fax: 0541 28692 e-mail: ilviaggiodileonardo@comune.rimini.it Sito internet: www.leonardoinromagna.com