Questa anteprima si svolgerà negli spazi della Sala Pamphili nel Complesso degli Agostiniani, scenario per tante originali produzioni dedicate al teatro musicale.
La Sagra Musicale Malatestiana presenta a luglio un’anteprima del cartellone della 72esima edizione con due appuntamenti che spaziano dal repertorio antico al contemporaneo. Due progetti originali che avranno per protagoniste le voci versatili e apprezzate di Laura Catrani e di Arianna Lanci.
In Vox in Bestia. Un prontuario di animali divini (13 e 14 luglio, ore 21,30), Laura Catrani si confronta con Dante grazie alla collaborazione con tre compositori: Fabrizio De Rossi Re per l’Inferno, Matteo Franceschini per il Purgatorio e Alessandro Solbiati per il Paradiso, autori di una sequenza di composizioni su versi della Commedia che evocano o descrivono animali. A questo originale bestiario musicale partecipa anche lo scrittore Tiziano Scarpa che ha scritto testi che declinano al tempo presente gli animali danteschi e fanno da prologo ad ogni singola intonazione. Il progetto vedrà riunito a Rimini per la prima volta un inedito trio: accanto a Laura Catrani è lo stesso Tiziano Scarpa a leggere le proprie invenzioni poetiche, mentre tra una cantica e l’altra Peppe Frana, liutista e chitarrista di grande fantasia interpretativa, intavola sulla chitarra elettrica musiche del tempo di Dante: dalle chansons trobadoriche fino alle polifonie dell’Ars Nova francese.
Ad una imponente cantata drammatica di Benedetto Marcello è affidato l’autentico tour de force che impegnerà la voce di Arianna Lanci (19 e 20 luglio, ore 21,30) accompagnata al clavicembalo dalla sensibilità interpretativa di Chiara Cattani.
A Cassandra, profetessa non creduta, il compositore veneziano dedicò nel 1727 una monumentale composizione nata dalla stretta collaborazione con il letterato Antonio Conti, figura di spicco nel panorama internazionale del suo tempo. Attraverso la voce della donna scorrono gli eventi traumatici della guerra di Troia. Una voce femminile che dice il vero - lo urla, lo canta, lo sussurra, ma resta inascoltata, perché la capacità divinatoria della donna è nata dalla maledizione di un dio non corrisposto. Cassandra è anche un’opera sperimentale per le sue dimensioni e per la volontà dei due autori di superare le convenzioni estetiche imposte dalla loro epoca.
Ingresso unico: 12 euro.
Prevendita esclusivamente online da giovedì 1° luglio sul sito biglietteria.comune.rimini.it fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Informazioni:
Biglietteria Teatro Galli dal martedì al sabato dalle 10 alle 14 e il martedì e il giovedì anche dalle 15,30 alle 17,30 tel. 0541 793811 e-mail biglietteriateatro@comune.rimini.it