Saranno presentati nel pomeriggio di oggi, in occasione della terza giornata dedicata al mare organizzata dall’Assessorato alle Politiche ambientali, i risultati del progetto sperimentale per il miglioramento delle condizioni di balneabilità nel tratto antistante lo sbocco a mare della Fossa Brancona, in località Torre Pedrera.

L’intervento, preceduto dalle indagini del CSA – Centro studi ambientali per conto del Settore Ambiente del Comune di Rimini, è stato realizzato nella stagione invernale 2004 - 2005 attraverso il trattamento degli strati superficiali del fondale marino compreso tra la battigia e le scogliere frangiflutti nel tratto di mare antistante lo sbocco a mare della fossa.

In particolare è stato asportato lo strato superficiale di fondale marino, che successivamente steso sulla spiaggia antistante, è stato rivoltato periodicamente per accelerare i processi di ossidazione delle sostanze organiche che contribuiscono a sottrarre ossigeno all’acqua. Una volta trattata, la sabbia è stata poi riimmessa in mare, riprofilando il fondale così da ottenere un più efficiente ricambio dell’acqua all’interno delle scogliere.

I risultati ottenuti dall’intervento, il primo nella Regione, hanno evidenziato in particolare:

·la perdita di sostanza organica stimabile intorno al 70-85% nel materiale movimentato ed al 40% nel fondale, rispetto allo stato prima dell’intervento;

·la riduzione del 60% della richiesta di ossigeno da parte del fondale, a cui è conseguita una maggior quantità di ossigeno disciolto nell’acqua;

·la mineralizzazione accelerata del materiale sottoposto a movimentazione meccanica: il processo è risultato 25000 volte più veloce di quello che avverrebbe nel sedimento sommerso, con una riduzione del tempo necessario per la degradazione della sostanza organica di circa 70 anni.

Dati questi confermati dalle analisi di riscontro e dal monitoraggio avvenuto nella scorsa estate.

Domani, sabato 25 febbraio, ultima delle conferenze in programma sul tema “Oasi marine a Rimini: un'idea tante opportunità”.

Anche nel mare di Rimini ci sono habitat e organismi che andrebbero difesi e tutelati. Nel corso dei lavori verranno illustrate alcune esperienze istituite in Adriatico e la loro valenza ai fini naturalistici, turistici ed economici.

Il programma prevede, dopo il saluto dell’Assessore Ambiente della Provincia di Rimini Cesarino Romani alle ore 15, interventi di Maurizio Melucci - Assessore al Turismo del Comune di Rimini; Andrea Agostinelli - Comandante Capitaneria di Porto di Rimini; Giovanni Fucci - Presidente dell'Associazione Paguro; Graziano Masiero- Resp. Dipartimento Ambiente della FIPSAS;Piero Mescalchin - Pres. dell'Associazione Tenue; Marco Calisti– Direttore del Dipartimento di Biologia e Protezione della Natura della CMAS; Egidio Trainito - consulente per le Aree Marine Protette della Sardegna; rappresentanti dell'associazione sportiva "Sub Rimini Gian Neri". Coordina e conclude l’Assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Rimini Ariano Mantuano.

“Eventi con il mare protagonista” ha preso avvio, il 10 febbraio scorso, con l’inaugurazione della mostra fotografica sull’ambiente sottomarino del litorale riminese “Oltre la spiaggia...nel profondo del mare”, fino al 26 Febbraio al Palazzo del Podestà in piazza Cavour.

La mostra rimarrà aperta tutti i giorni dalle ore 15 alle 19. I festivi delle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.