La giornata di giovedì 26 giugno 2003 ha segnato ufficialmente l'ingresso in Borsa di Hera Spa, società che vede tra i suoi soci il Comune di Rimini. Nel Bilancio 2003 del Comune di Rimini era prevista la vendita del 35 per cento delle azioni Hera di proprietà, vale a dire un totale di 16 milioni 049 mila 686 titoli per un corrispettivo in denaro di 18 milioni di euro. Previsione pienamente realizzata con l'avvio della quotazione in Borsa, stante l'introito netto a favore del Comune di Rimini di 18 milioni 399 mila 613 euro. In considerazione della straordinaria domanda di mercato, nettamente superiore all'offerta, Hera spa ha messo in vendita un'ulteriore parte (la cosiddetta 'Green Shoe'); le 'green shoe' rimangono nella disponibilità di UBM che le ha allocate sul mercato alla cui definitiva vendita si dovrà pervenire entro il 26 luglio 2003 al prezzo unitario del titolo di 1.225 euro. Per il Comune di Rimini ciò significherebbe la vendita aggiuntiva di 3 milioni 399 mila 167 azioni. Da questo può derivare un ulteriore importo alle casse comunali di circa 4 milioni di euro.