Krylov, l'ultimo giornalista russo a intervistare Tonino Guerra realizzando tre puntate televisive di cui ultima è in programma nel mese di maggio, l'aveva letta su una delle piastrelle della casa di Pennabilli e gli è sembrata la più adatta a ricordare il grande Maestro romagnolo.
"Ho conosciuto bene Tonino - ha detto Krylov al Sindaco di Rimini Andrea Gnassi e all'assessore al Turismo della Regione Emilia Romagna Maurizio Melucci - e so che lui non avrebbe mai voluto essere ricordato in maniera triste perché era una persona solare e sinceramente ottimista."
E non avrebbe potuto esserci occasione migliore che un brindisi alla sua memoria sul battello che, come nella "Nave va" del grande Federico Fellini con cui ha diviso tanti capolavori, stava discendendo con la delegazione romagnola la Moscova.
L'aria
Laria è quella cosa leggera,
che sta intorno alla tua testa
e diventa più chiara quando ridi
"Laria le cla roba lizira, che sta dalonda la tu testa e la dventa piò céra quand che troid"Con questa poesia Dimitri Krylov, uno dei volti più noti del primo canale della televisione russa, ha voluto ricordare Tonino Guerra nel momento di raccoglimento che la delegazione romagnola, oggi e domani a Mosca la Fiera dedicata al turismo Mitt, ha voluto dedicare al grande Maestro nel giorno della sua scomparsa.
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