28 denunce penali ai sensi della normative sulle scommesse illegali e giochi dabilità a cui si sono aggiunti 21 verbali amministrativi per violazione del Regolamento comunale di Polizia urbana.
Dei 28 pallinari sorpresi in flagrante sui viali delle Regine e identificati 24 sono risultati di nazionalità rumena, due i bulgari, uno moldavo come pure lunico italiano denunciato a cui sono state poste sotto il vincolo del sequestro penale sia tutte le somme rinvenute che lattrezzatura utilizzata nellinganno. Come noto, infatti, i truffatori operano organizzati per squadra affiancando il finto proponente, che manovra le campanelle o le carte, con due o più finti giocatori. Non mancano nella squadra coloro che invogliono al gioco inducendo gli ingenui a giocare, così come due o più pali col compito di avvisare di eventuali controlli.
Una precauzione che non è riuscita ad evitare di essere colti in flagrante dagli uomini della Polizia municipale appositamente messi in servizio in borghese contro un illecito che non solo sanziona gli autori ma anche chi si presta al gioco. Un gioco che dallesperienza degli agenti, che hanno effettuato i sequestri sia di sera che di mattina o nel pomeriggio, sembra non conoscere orari.
Prosegue limpegno della Polizia Municipale di Rimini- dichiara lassessore alle Attività economiche, Jamil Sadegholvaad- anche sul fronte delle truffe dei campanellari, ancora oggi uno dei reati più frequenti soprattutto nella stagione estiva. Va detto che questo inganno, insieme alla prostituzione su strada e allabusivismo commerciale, contribuisce ad alimentare un clima di insicurezza tra turisti, operatori economici e residenti, e dunque va rigorosamente contrastato e colpito. In questo senso rimarco come, da giugno a oggi, con quelli odierni siano 142 i verbali da mille euro ciascuno, elevati.