Un controllo capillare appositamente predisposto, impegnando solo per questo servizio una ventina d’agenti, per intercettare le centrali di rifornimento dei venditori d’alcol abusivi al momento del loro arrivo in città.

E il furgone Iveco proveniente come il conducente e il passeggero dal napoletano, è stato il primo a essere sottoposto a controllo mentre si accingeva a parcheggiare in via Destra del Porto trasportando centinaia di bevande tra birra, acqua e bibite.

Tutta la merce e lo stesso furgone sono stati sottoposti a fermo amministrativo. Dai controlli è emerso infatti che non solo il furgone era sprovvisto d’assicurazione ma che lo stesso tagliando è risultato contraffatto. Deferito all’Autorità giudiziaria sia il conducente che il proprietario, mentre in corso sono le indagini che si avvalgono dell’ausilio della Guardia di Finanza sulla provenienza della merce.