Al Teatro degli Atti, con i solisti dell’Ensemble Überbrettl diretti da Pierpaolo Maurizzi, il programma del concerto sarà eccezionalmente variegato, spaziando tra le principali composizioni da camera scritte da Salviucci nell’arco degli anni Trenta del secolo scorso, tutte pagine di rarissimo ascolto e di intensa ispirazione: il Pensiero nostalgico per violoncello e pianoforte, i Sei pezzi per violino e pianoforte, il Quartetto in do maggiore per archi, la Serenata per nove strumenti e la Sinfonia da camera per 17 strumenti. “La prima metà del Novecento – spiega il musicologo Giordano Montecchi - ha rappresentato per la musica italiana un periodo densissimo di novità, di fermenti di avanguardia e di compositori di primissimo piano anche sulla scena internazionale, ben determinati nell’imprimere alla musica italiana una svolta radicale. La straordinaria maturazione di Salviucci ce la raccontano le sue partiture orchestrali e da camera nate fra il 1932 e il 1937 che, via via, all’Augusteo, alla Biennale di Venezia e all’estero, mietevano recensioni lusinghiere: da Sinfonia italiana, a Sinfonia da camera, a Introduzione, Passacaglia e Finale. Salviucci lasciò un magnifico Quartetto per archi inedito e, infine, due ultime pagine-capolavoro: Serenata per nove strumenti e Alcesti per coro e orchestra, entrambe eseguite dopo la sua morte improvvisa. Lasciò anche tre figli, fra cui una bimba di nove mesi, Giovanna, che noi oggi conosciamo come folksinger e compositrice col suo nome da sposata: Giovanna Marini, cui si deve il merito della riscoperta della musica di suo padre.”
All’indomani del concerto - domenica 7 ottobre alle ore 10.30 - nell’ambito del XV Convegno Internazionale di Teoria e Analisi Musicale, una tavola rotonda coordinata da Giordano Montecchi all’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Lettimi” di Rimini approfondirà la figura e l’opera di questo maestro dimenticato del Novecento.
La partecipazione al convegno è libera e gratuita.
Ingresso al concerto: 10 euro (prevendita al Teatro Novelli, in via Cappellini 3 e on line su www.sagramusicalemalatestiana.it).