Si tratta di una misura di sostegno, denominata Bonus Teleriscaldamento-GPL, prevista a copertura di due stagioni termiche (2012-2014) che sarà erogata attraverso un bando pubblico adottando i medesimi criteri di quelli previsti dall'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas (AEEG) per il cosiddetto Bonus Gas, che propone un regime di compensazione della spesa sostenuta per la fornitura di gas naturale.
Questo provvedimento spiega lassessore allambiente Sara Visintin - è stato preso dalla Giunta alla luce del fatto che oggi tale sistema di compensazione non può essere richiesto dalle famiglie allacciate alle reti di teleriscaldamento o che utilizzano impianti a GPL in zone non metanizzate e quindi per dare parità di trattamento a tutti i cittadini meno abbienti a prescindere dalle scelte tecniche per il riscaldamento degli edifici.
I criteri di accesso per accedere alle misure di sostegno previste dal bando sono:
a) nucleo familiare con ISEE inferiore a 7.500 euro;
b) nucleo familiare con più di 3 figli ed ISEE inferiore a 20.000 euro;
I contributi avranno un importo pari a quelli definiti dalla AEEG per gli impianti a gas metano ovvero pari al 15% o 20% del costo per i consumi medi nazionali della fascia climatica E, a cui Rimini appartiene, per il 2012:
1) 173 euro per i nuclei familiari fino a 4 componenti;
2) 248 euro per i nuclei familiari oltre i 4 componenti.
Il Comune di Rimini conclude lassessore Visintin - si sta attivando presso la stessa AEEG affinché venga riconosciuto direttamente dall'autorità l'estensione di tale beneficio anche per i teleriscaldati connessi a reti cogenerative a gas e rendere tale sistema di tutela automatico.