Un successo tra il pubblico dovuto anche allo straordinario interesse dei media nazionali - ultimo il servizio di Bella Italia che dedica alla domus un servizio di 14 pagine - e internazionali: dal Daily Telegraph al New York Times, al prestigioso sito web inglese Travelbite, al Times, per finire alla prestigiosa rivista World Archeology.
La scelta dellAmministrazione comunale di Rimini di investire sulla valorizzazione della domus del Chirurgo ha dichiarato lassessore alla Cultura Stefano Pivato ha perseguito lobiettivo di valorizzare un bene della città destinato a durare nel tempo e, nello stesso tempo, di essere catalizzatore culturale di numeri importanti di visitatori. Quando, a partire dalla fine degli anni Novanta, dilagò in Italia la moda delle mega mostre, anche a Rimini si dibatté la questione. Allestire mostre in grado di attirare in poche settimane valanghe di visitatori avrebbe costituito si disse allora un «valore aggiunto» per la cultura e il turismo nostrani. Il costo di valorizzazione e allestimento della domus del Chirurgo è paragonabile a quello di una grande mostra. Con una differenza però: i quadri dei grandi impressionisti sono tornati al Museo dOrsay, al Marmottan, o al Guggenheim. La domus è un patrimonio della città e dei riminesi destinato a durare negli anni.
Vorrei anche rimarcare conclude Stefano Pivato come la rivitalizzazione dovuta alla domus e al museo ha stimolato attorno ad essi la riqualificazione e anche la nascita di nuovi locali e pubblici esercizi.
"Una festa di compleanno - continua l'assessore alla Cultura Stefano Pivato - è solitamente un modo per festeggiare affetti e sentimenti familiari. Lo straordinario afflusso di pubblico in occasione di questo primo anniversario dimostra che la domus è entrata a pieno titolo non solo tra i beni culturali ma tra gli affetti dell'intera collettività riminese."
La scelta di abbinare a un biglietto unico gli ingressi di domus e Museo della Città si è riflessa su questultimo, che ha registrato con 69.000 ingressi nel periodo (7 dicembre 2007 31 ottobre 2008) il proprio record storico di presenze. Nel Museo della Città i visitatori non trovano solo, con i reperti degli scavi archeologici e la ricostruzione della taberna medica, il naturale proseguimento della visita della domus del Chirurgo, ma lopportunità di conoscere in prima persona lintero patrimonio archeologico, storico e artistico della città, e le sue eccellenze uniche, esposto nelle sale dellex Collegio dei Gesuiti di via Tonini.
Sono stati circa duemila i riminesi che, nelle giornate di domenica e lunedì, hanno visitato la domus del Chirurgo, raccogliendo l'invito dei musei comunali a festeggiare con una visita gratuita il primo anno di vita il complesso archeologico di piazza Ferrari, inaugurato il 7 dicembre 2007.
In particolare i visitatori sono stati 1079 domenica 7 e 842 lunedì 8, 680 invece le visite guidate.
La domus sarà aperta al pubblico per Santo Stefano e per Epifania; il giorno di Natale e di Capodanno, apertura pomeridiana con visite guidate alle ore 15, 16, 17, 18. Visite guidate su prenotazione (tel. 0541.21482) ogni sabato (ore 11 e 17,30) e domenica (ore 11 e 15,15).
Visite guidate su prenotazione (tel. 0541.21482) ogni sabato (ore 11 e 17,30) e domenica (ore 11 e 15,15).