Il gestore ha presentato istanza del Comune di Rimini per l’installazione e attivazione di sei impianti per la telefonia mobile, di cui una in zona Viserba. Nel corso dei mesi sono state sottoposte dal gestore alcune proposte di localizzazione su diverse aree pubbliche e private, che risultavano però non compatibili con il regolamento comunale che disciplina il corretto insediamento degli impianti.
Ogni pratica infatti viene sottoposta a istruttoria da parte dei soggetti competenti e affinché sia valutata la compatibilità urbanistico-edilizia ed ambientale e che verifica, tra l’altro, che le localizzazioni di nuovi impianti non ricadano in aree ‘sensibili’ e cioè vicine a strutture sanitarie, assistenziali e scolastiche. L’autorizzazione finale viene rilasciata dal SUAP. Proprio a fronte di questi vincoli, le iniziali proposte presentata dal gestore furono scartate.
Non trovando una soluzione idonea, il gestore ha individuato una nuova localizzazione su un terreno privato in via Baroni. La richiesta è stata sottoposta ad Arpae, quale ente competente per il rilascio dell’autorizzazione ambientale che ha valutato positivamente la domanda dando il nulla osta. La pratica è stata poi valuta dagli uffici comunali competenti che in questo caso hanno ravvisato come la localizzazione fosse compatibile con il regolamento in vigore, poiché nelle aree immediatamente circostanti al punto ottimale di collocazione dell’impianto non ricadono né scuole, né strutture sanitarie e assistenziali. Gli uffici quindi hanno verificato che non sussistevano motivi tali da negare l’autorizzazione e il Suap, sulla base dei diversi pareri favorevoli, ha conseguentemente rilasciato il permesso alla realizzazione.
Pur ricordando che si tratta di un accordo con privati, che esaurisce tutte le disposizioni di legge in materia, l’Amministrazione valuterà le osservazioni dei cittadini ed insieme ad Arpae continuerà nell’attività di vigilanza e monitoraggio.