Iniziato questa mattina il recupero delle imbarcazioni affondate nel porto canale

Sono iniziate questa mattina le operazioni il recupero dei relitti affondati nell’asta fluviale del fiume Marecchia, dal Ponte della Resistenza al Bacino del Ponte Tiberio
Data di pubblicazione

L’operazione fa parte dell’azione intrapresa dal Comune di Rimini per eliminare le situazioni di degrado e pericolosità lungo le banchine del fiume che si erano determinate col tempo.

Questa mattina sei subacquei della Sub Gian Neri Rimini si sono immersi nelle acque del porto canale per agganciare i relitti che costituivano pericolo per la navigazione. I relitti sono stati poi agganciati e issati sulla banchina con un mezzo dotato di braccio meccanico. Nei prossimi giorni saranno smaltiti dalla Cooperativa Centofiori, che materialmente effettua l’intervento per conto del Comune come affidatario dei servizi per la sicurezza, qualità urbana, vigilanza, pulizia e manutenzione delle banchine lungo l'asta fluviale del fiume Marecchia.

L’operazione di quest’oggi fa seguito alla prima fase dell’intervento previsto dall’ordinanza emessa dal Comune di Rimini che ha portato nelle scorse settimane al recupero delle imbarcazioni e degli oggetti accessori alla nautica in cattivo stato di conservazione abbandonati sulle banchine.

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Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:28