Hanno preso avvio le operazioni di smontaggio di Porta Montanara. Entro Natale sarà terminata la prima parte del lavoro e i conci saranno provvisoriamente conservati in una struttura comunale per l'intervento di ripulitura prima del rimontaggio pietra per pietra . La ricollocazione dell'antica Porta Montanara in via Garibaldi avrà inizio nel mese di gennaio 2004. Si avvia così a conclusione l'intervento che più di ogni altro ha caratterizzato il programma di riqualificazione urbana del centro storico nell'anno 2003; programma che peraltro già può contare sulla riqualificazione di piazza Mazzini e sulla avvenuta ripavimentazione delle vie Mentana, Castelfidardo, Gambalunga, Cairoli e San Michelino in Foro. Dopo quasi 60 anni di 'esilio' in aree che ne hanno decretato lo svilimento e l'oblio, l'antica Porta Montanara viene restituita al Borgo Sant'Andrea, venendo ricollocato il suo arco superstite - dopo l'articolata operazione di smontaggio, pulitura e rimontaggio pietra per pietra - nel contesto originario, vale a dire nella centrale via Garibaldi, in una condizione logistica da poter nuovamente essere simbolo/immagine dell'ingresso alla città da monte. Non solo: la 'ricontestualizzazione' del manufatto prevede la straordinaria costruzione virtuale (fatta attraverso elementi metallici sottili) della sagoma del secondo fornice della porta, quello distrutto nell'immediato dopoguerra. L'intervento è completato dalla ripavimentazione con cubetti di selce fluviale del tratto di via Garibaldi da via Circonvallazione a via Bonsi, a segnare l'antico sedime della medievale porta di Sant'Andrea.