Mercoledì 15 marzo 2006 alle ore 16,30 presso la sede divia del Pino 15, l’Istituto Musicale Pareggiato “G. Lettimi” presenta con una lezione aperta gratuita la seconda edizione del corso per musicisti, strumentisti e cantanti “La Tecnica Alexander”. Il corso è tenuto da Claudio Jacomucci, membro della Società Internazionale degli insegnanti di Tecnica Alexander, formatosi in Olanda, e noto fisarmonicista.
La Tecnica Alexander è un metodo educativo ideato da F.M.Alexander (1869-1955) di vasta applicazione, poiché incentrato non sull'esecuzione di una specifica attività ma su un appropriato uso del sé durante qualsivoglia attività umana. Il lavoro (non riducibile ad un riequilibrio posturale) implica un'osservazione delle proprie abitudini e un cambiamento di prospettiva rispetto al "fare". Imparando a inibire le reazioni troppo immediate agli stimoli, inutili e dannose (causa di rigidità inopportune per muscoli e articolazioni), l'individuo apprende a dirigere la propria energia in ogni attività, ottenendo maggior libertà, leggerezza, coordinazione. La reiterazione delle abitudini nel corso della vita quotidiana fa sì che esse agiscano al di sotto della soglia di coscienza: lo stress del fare e del dover ottenere un risultato prefisso a tutti i costi è oramai una costante nella vita degli individui. Buona parte del processo d'apprendimento della tecnica è quello di raggiungere la consapevolezza circa ciò che facciamo e di recuperare il benessere e la necessaria naturalezza dell'agire. Pur essendo di recente elaborazione, la Tecnica Alexander condivide molti principi con le più antiche discipline di unità tra corpo, mente e spirito, basandosi sul principio di integrità dell'essere. La Tecnica viene insegnata negli istituti musicali e teatrali di tutto il mondo; per le sue influenze positive sulla coordinazione è divenuta una disciplina essenziale nelle formazioni artistiche (musica, danza, teatro). E' un ottimo mezzo per prevenire ed affrontare disturbi come dolori di schiena, collo, spalle, tendinite, sciatica, ernia al disco, problemi respiratori, ansia, depressione, difficoltà di comunicazione. La TA applicata alla arti performative affronta le varie problematiche del movimento che sono certamente più complesse del movimento quotidiano: ci insegna quindi a non interferire negativamente sulla respirazione, a sviluppare strategie di studio giornaliero e ad acquistare maggiore elasticità, leggerezza, libertà, velocità; apprendiamo ad aumentare la nostra consapevolezza dello spazio, del gruppo, della parola e del gesto, affrontando il panico scenico imparando a gestire le proprie reazioni agli stimoli. L'efficacia della Tecnica Alexander è ampiamente documentata e dimostrata da diversi studi scientifici ed è sempre più spesso indicata e consigliata da medici, dottori e terapisti. Per informazioni: segreteria Istituto Lettimi, tel.0541 786385.
Al Lettimi il “Quarto Incontro di Studio di Analitica”
L’Istituto Musicale Pareggiato “G. Lettimi” in collaborazione col G.A.T.M. (Gruppo Analisi e Teoria Musicale) e con il supporto fondamentale della Provincia di Rimini, che ha inserito l’evento nell’ambito della rassegna “Contrappunti”, organizza dal 16 al 18 marzo 2006 presso l’auditorium dell’Istituto in via Asili Baldini 27 il “Quarto Incontro di Studio di Analitica”. Il convegno si aprirà giovedì 16 marzo alle ore 14.30 con i saluti di Marcella Bondoni, Assessore alla Cultura della Provincia di Rimini e di Stefano Pivato, Assessore alla Cultura del Comune di Rimini e si svolgerà in quattro sessioni. L’ Incontro di Studio di Analitica si prefigge di promuovere e sviluppare la pratica analitica intesa come apporto prezioso ed insostituibile allo studio teorico, interpretativo, storico e didattico della musica. I lavori del Quarto Incontro di Studio si articolano in tre giorni consecutivi e prevedono l'attivazione di quattro sessioni. Mentre la prima (giovedì 16 marzo alle ore 15) riguarderà gli aspetti teorici, estetici e analitici relativi ad alcuni repertori tonali, la seconda (venerdì 17 alle 9.30) e la terza (venerdì 17 alle 14.30) tratteranno della musica del Novecento: la mattina del venerdì si affronteranno alcuni repertori collegati alle avanguardie storiche, alla tradizione jazzistica italiana e quella popolare brasiliana, mentre nel pomeriggio si presenteranno i lavori dedicati ad alcuni pezzi scritti nella seconda parte del secolo. La quarta sessione (sabato 18 alle ore 9) è dedicata ad un’importante composizione del Novecento, Rounds per pianoforte di Luciano Berio: in questa sessione, dopo la presentazione di alcune relazioni analitiche vi sarà l’esecuzione dal vivo del pezzo, da parte del pianista Paolo Wolfango Cremonte, docente di pianoforte principale del Lettimi. L’ingresso al convegno è gratuito. Per informazioni: segreteria dell’Istituto Lettimi, tel. 0541 786385.
Concerto del fisarmonicista Claudio Jacomucci al Lettimi”
Venerdì 17 marzo 2006 alle ore 21 presso l’auditorium dell’Istituto Musicale Pareggiato “G. Lettimi” in via Asili Baldini 27 si terrà un concerto del fisarmonicista Claudio Jacomucci nell’ambito del convegno “Quarto Incontro di Studio di Analitica”, promosso dal Lettimi in collaborazione col G.A.T.M. (Gruppo Analisi e Teoria Musicale) e con il sostegno della Provincia di Rimini. Claudio Jacomuccisi è diplomato in fisarmonica al Conservatoire Nationale de Grenoble nel 1992 con la menzione "Médaille d'Or à l'unanimité". Ha studiato la musica classica dell'India del Sud (carnatica) al Conservatorio Sweelinck di Amsterdam. Ha vinto diversi concorsi internazionali come il Grand Prix International d´Accordeón di St. Etienne (Francia 1988), Trofeo Mundial C.M.A. a Cuenca (Spagna 1990), Premio Cittá di Castelfidardo (Italia 1990) ed Arrasate Hiria (Paesi Baschi 1994). Ha collaborato con compositori come Luciano Berio, Franco Donatoni, Gyorgy Kurtag, Luis De Pablo, Boris Porena, presentando prime esecuzioni di opere spesso a lui dedicate. Nel 1996 e nel 1999 ha partecipato come solista alla rappresentazione di "Outis" di Luciano Berio, al Teatro alla Scala di Milano. Nel 2004 è invitato come Artist in Residence presso la Cornell University di Ithaca (New York). Ha tenuto concerti in tutta Europa, Stati Uniti, Messico e Cina esibendosi come solista o con musicisti di fama internazionale. Ha inciso per prestigiose case discografiche e registrato per numerose emittenti radiotelevisive. E’ regolarmente invitato come giurato ai concorsi internazionali per fisarmonica di Castelfidardo, Klingenthal, Mosca. In programma musiche di Stravinskij, Gubaidulina, Jacomucci, Zorn. Ingresso libero.