IMU E TASI: ADEMPIMENTI ACCONTO 2016

PAGAMENTO ENTRO IL 16 GIUGNO 2016
Data di pubblicazione

TASI: PER IL 2016 NON E' DOVUTA
Dal 1° gennaio 2016 non sono più soggette a TASI le abitazioni principali (ad esclusione di quelle classificate in categoria catastale A/1, A/8 ed A/9) e le relative pertinenze (il Comune di Rimini non ha previsto la TASI su nessun altro immobile).

IMU : ENTRO IL 16 GIUGNO 2016 DEVE ESSERE VERSATA LA RATA DI ACCONTO IMU PER LE SEGUENTI CATEGORIE DI IMMOBILI:

  • ABITAZIONI DIVERSE DALL’ABITAZIONE PRINCIPALE
  • ABITAZIONI PRINCIPALI DI LUSSO (categorie catastali A/1, A/8, A/9)
  • TUTTI GLI ALTRI IMMOBILI (ad esclusione degli immobili “merce” e dei fabbricati rurali strumentali)

PRINCIPALI NOVITÀ IMU 2016

  • IMMOBILI CONCESSI IN COMODATO: riduzione del  50% della base imponibile.
  • IMMOBILI LOCATI A CANONE CONCORDATO:  l’imposta, determinata applicando l’aliquota stabilita dal comune (0,89%) è ridotta del 25%.
  • TERRENI AGRICOLI: esenzione per i terreni posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola, indipendentemente dalla loro ubicazione.
  • IMBULLONATI: gli intestatari degli immobili di categoria D possono presentare un aggiornamento della rendita catastale (DOCFA) che escluda dalla stima diretta macchinari, congegni, attrezzature ed altri impianti, funzionali allo specifico processo produttivo. Se effettuato entro il 15 giugno, le rendite catastali rideterminate hanno effetto dal 1° gennaio 2016.

ALIQUOTE IMU 2016

Per il calcolo del dovuto IMU restano valide le aliquote e le detrazioni relative all’anno 2015, approvate dal Consiglio Comunale in data 18 marzo 2015 con Delibera di C.C. n. 20 recante "Imposta Municipale Propria (IMU). Approvazione aliquote e detrazioni anno 2015".
Infatti, il comma 26 della Legge n. 208/2015, al fine di contenere il livello complessivo della pressione tributaria, in coerenza con gli equilibri generali di finanza pubblica, dispone, per l’anno 2016, la sospensione dell’efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali nella parte in cui prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali attribuiti alle regioni e agli enti locali con legge dello Stato rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l’anno 2015.

 

0,60%

per le seguenti tipologie di immobili:

  • unita' immobiliare di categoria catastale A/1, A/8 e A/9 adibita ad abitazione principale e relative pertinenze (nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7) del soggetto passivo nella quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente;
  • abitazione di categoria catastale A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze (nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7), posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto, da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

0,89%

per le seguenti tipologiedi immobili :

  • abitazioni e relative pertinenze concesse in locazione, con contratto registrato, alle condizioni definite nei patti territoriali di cui alla L. n. 431/98, art. 2 c. 3, art. 5 commi 1, 2 e 3;
  • abitazioni e relative pertinenze locate o concesse in comodato, con contratto registrato, agli EELL e/o all'ACER per soddisfare esigenze abitative di carattere transitorio, se il contratto di locazione è stipulato alle condizioni di cui ai patti territoriali ai sensi dell’art. 2, c. 3, e dell’art. 5 commi 1, 2 e 3 della L. n. 431/98;
  • immobili ad uso produttivo classificati in categoria catastale D/1 e D/7;
  • terreni agricoli.

1,06%

per le seguenti tipologie di immobili:

  • abitazioni e relative pertinenze tenute a disposizione, intendendosi quelle all’interno delle quali non risulta costituito un nucleo anagrafico e quelle ove non risulta essere registrato alcun contratto di locazione;
  • abitazioni di categoria catastale A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze, non destinate ad abitazione principale dei soggetti passivi, per le quali non risulta essere registrato alcun contratto di locazione ai sensi della L. n. 431/98, art. 2 c. 3, art. 5 commi 1, 2 e 3.

1,04%

per tutti gli immobili che non rientrano nelle precedenti tipologie.

 

Con particolare riferimento al versamento IMU sulle aree edificabili, trattandosi di casistiche più complesse, l'Ufficio Tributi sugli immobili mette a disposizione un proprio tecnico, con il quale è possibile fissare un appuntamento telefonando allo 0541/704180.

IMU - QUOTA STATO: anche per l'anno 2016 e' riservato allo Stato il gettito dell'imposta derivante dagli immobili classificati nel gruppo catastale D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76 per cento (Legge di Stabilità 2013 - Art. 1, comma 380, lettera f) della Legge n. 228/2012).


IMU - CALCOLO ON LINE DELL'IMPOSTA DOVUTA PER IL 2016

L'ufficio Tributi mette a disposizione dei contribuenti uno strumento di calcolo semplice, che consente in pochi passaggi di determinare l'importo da versare per il 2016.

Per effettuare correttamente il conteggio è indispensabile disporre della rendita catastale aggiornata per tutti gli immobili posseduti: i dati catastali richiesti sono comunque reperibili presso gli uffici dell'Agenzia del Territorio, che fornisce altresì un servizio online gratuito per la consultazione delle rendite catastali.

La procedura di calcolo permette:

  • di calcolare l'imposta dovuta per il 2016 sulla base dei dati dichiarati dal contribuente;
  • di visualizzare e stampare un prospetto di riepilogo degli immobili dichiarati;
  • di visualizzare e stampare il proprio modello di versamento F24 con i codici tributo da utilizzare;
  • di calcolare gli importi dovuti per ravvedimento in caso di mancato o tardivo pagamento dell'acconto.

Si precisa che il contribuente è l'unico responsabile della correttezza dei calcoli e della compilazione del modello F24: la procedura di calcolo infatti utilizza esclusivamente i dati dichiarati e non effettua controlli sulla loro validità. Si invita pertanto a prestare la massima attenzione alle informazioni inserite per evitare di versare un importo errato. E' bene consultare attentamente le pagine informative presenti sul nostro sito internet.

Calcolo Online 

CALCOLO ONLINE (link esterno)

Pagina WEB aggiornata al 24 maggio 2016.


Dove rivolgersi:

Direzione Risorse Finanziarie
U.O. Tributi sugli immobili e Federalismo municipale
Via Ducale, 7 - 47921 Rimini

Orario: da lunedì a venerdì 10-13.15; giovedì 9-17
Parcheggio: ex-Area Sartini, Piazzale Tiberio
e-mail: tributi@comune.rimini.it
PEC: ufficio.tributi@pec.comune.rimini.it
Telefono: 0541 704631   Fax: 0541 704710

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Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 16:54