Già ad agosto infatti, l’amministrazione era intervenuta con una prima riduzione del 15%; alla luce però delle gravi difficoltà delle associazioni sportive, si è deciso di applicare un ulteriore sgravio, portando la percentuale di sconto al 60% con validità dal 1° settembre fino al 31 agosto 2021.
“Oggi come sappiamo il mondo dello sport è in stand-by, congelato dalle disposizioni governative anti-Covid, ma abbiamo il dovere di pensare al domani – commenta l’assessore allo Sport del Comune di Rimini Gian Luca Brasini- Questa misura vuole essere un sostegno immediato per le società in modo che quando si potrà ripartire siano messi nelle condizioni di farlo, soprattutto anche a fronte delle spese e dei sacrifici fatti finora per garantire ai propri tesserati la possibilità di fare sport nel massimo della sicurezza. E’ evidente che questo taglio delle tariffe rappresenta solo un primo supporto ad una realtà duramente colpita dalle conseguenze dell’emergenza in corso, ma quel che più grave purtroppo scarsamente considerata, un mondo considerato come ‘accessorio’ quando in realtà è essenziale sotto il profilo della salute psicofisica e nella costruzione della rete sociale. Un mondo che, come rilanciato i giorni scorsi nell’appello congiunto con i colleghi di Cesena, Forlì e Ravenna, necessita quindi di misure condivise che consentano di non disperdere il patrimonio rappresentato dalla rete di società sportive che animano i campi di quartiere contribuendo a creare comunità”.