Un ringraziamento, a nome di tutta la comunità riminese, del gesto eroico compiuto lunedì scorso.
E' stato ricevuto questa mattina in sala della Giunta, dal sindaco Jamil Sadegholvaad, il poliziotto eroe Antonio Carella, che lunedì mattina si è tuffato nelle acque gelide del porto per salvare una donna che aveva tentato il suicidio. l’Agente della Polizia di Stato di 26 anni, originario di Acquaviva delle Fonti (Bari), in servizio a Rimini, è venuto nella residenza comunale insieme al Questore di Rimini Rosanna Lavezzaro e alla Dirigente delle Volanti Comm. Capo Veronica Brustenghi.
Il fatto è accaduto lunedì mattina, l’agente Carella, in servizio con la sua volante è stato chiamato a intervenire quando la donna era già in acqua. Giunto sul canale del porto si è gettato subito in mare per soccorrerla. Poi con l’aiuto di un'imbarcazione della Guardia di Finanza, la donna è stata portata sulla banchina e rianimata dal personale medico del 118. Un gesto eroico che ha salvato la vita della 56 enne, per il quale il poliziotto si è procurato anche uno stiramento alla spalla nello sforzo di trascinare la signora fra le forti correnti del canale e per issarla sulla motovedetta.
“Ci tenevo a ringraziarla personalmente - ha precisato il Sindaco Jamil Sadegholvaad - a nome di tutta la comunità riminese, per il grande gesto d’altruismo e il coraggio dimostrato. Un gesto eroico con cui è stata salvata la vita di una persona. Un ringraziamento particolare, che si estende anche a tutto il corpo di polizia, composto da donne e da uomini che dimostrano a Rimini, in tante occasioni il loro valore.”
Il sindaco ha donato all’agente Antonio Carella la riproduzione della formella in argento del suo segno zodiacale e il volume la “Cappella dei Pianeti” del Tempio Malatestiano, segni di riconoscenza per il grande gesto di coraggio, dimostrato durante il proprio servizio.