Sono contento quindi che il percorso che tutti noi ci apprestiamo a intraprendere possa aver inizio sulle ali di quella speranza di cambiamento e partecipazione.
Rinnovamento, partecipazione, competenza, relazioni con la gente sono i valori emersi con chiarezza nelle competizioni elettorali di queste ultime settimane, che credo questa Giunta rappresenti.
Una Giunta giovane dall'età media di 40,3 anni; attenta alla parità di genere, quattro le donne su 8; fresca ed entusiasta, cinque sono le matricole e dei tre con già esperienze di governo due sono assessori da meno di due anni. Sette assessori sono laureati e tutti parlano almeno tre lingue, che è un dato non di colore ma in sintonia con una società aperta, multirazziale e multietnica come quella di oggi. Tutti hanno forti competenze nei rapporti con la società civile, col mondo dell'associazionismo.
Una squadra di cui sono molto soddisfatto. Grande è l'impegno che ci troviamo di fronte, perché ciò che più di altro ci è stato richiesto con forza durante la campagna elettorale è di far riprendere alla città di Rimini il suo ruolo, la sua centralità di città leader e punto di riferimento in ambito nazionale e locale, di giocare le sue straordinarie eccellenze per riprendere un ruolo all'altezza del proprio rango.
Devo ringraziare, oltre chi con entusiasmo ha deciso mettersi in gioco in questa avventura, anche i partiti politici che hanno saputo leggere cosa ci è stato richiesto dalla società, per giungere a un risultato fuori dagli schemi, dai riti, e anche dai pastrocchi a cui ci aveva abituato la vecchia politica.
Un grazie poi ai tanti talenti riminesi che ho avuto occasione di sentire in questi primi dieci giorni di mandato. Tanti talenti in cui ho trovato persone disposte a dare piuttosto che a chiedere, con cui è solo iniziato un lungo cammino comune."
Dopo questa prima comunicazione alla città, la nuova Giunta comunale sarà presentata ufficialmente in occasione del primo Consiglio comunale di lunedì 20 giugno.
Ecco da chi è composta la nuova Giunta comunale