La scelta di rinunciare a uno strumento apprezzato e molto usato dagli insegnanti trova fondamentalmente due motivazioni. Da un lato la continuità dell’offerta proposta nell’anno scolastico 2014-2015 che ha riscosso positivi consensi facendo registrare circa 20mila presenze di studenti; una continuità derivata dalla nuova organizzazione del servizio didattico, che consente un rinnovamento a cadenza pluriennale delle proposte. Dall’altro lato la volontà di rendere lo strumento informativo più attuale, veicolandolo attraverso la rete, così da poterlo aggiornare in tempo reale rispetto alle iniziative di interesse didattico che via via i Musei proporranno o accoglieranno. Un modo anche per creare un rapporto più diretto, fidelizzato, fra gli attori della scuola e il museo attraverso una maggiore frequentazione del sito web e quindi una sollecitazione a conoscere le tante diversificate proposte. Una scelta che oltretutto va nella direzione di una maggior accortezza nella gestione delle risorse dell’ente pubblico.

La proposta educativa dei Musei di Rimini per il nuovo anno scolastico è consultabile nel sito dei Musei a questo link  dove si ritrovano percorsi tematici e attività laboratoriali.

Resta valida la possibilità di contattare direttamente le responsabili del servizio (tel. 0541.704421/26/28) per creare proposte personalizzate e progetti didattici anche di ampio respiro, in relazione ai quali i musei confermano la disponibilità a svolgere attività in classe.

Quello che si rinnova è il calendario delle iniziative con valenza didattica, corsi, convegni, mostre…le cui informazioni vengono aggiornate sul sito web e nella pagina facebook dei Musei.

Ricordiamo le mostre già in corso che potranno essere visitate fino al 1° novembre

• Dalla cucina alla tavola. Frammenti del quotidiano (Museo della Città)

• Ilario Fioravanti. Estasi Immobile (Castel Sismondo e Museo della Città)

e segnaliamo fra le proposte in programma nello scorcio del 2015:

• la rassegna Foto d’autunno (Museo della Città, dal 10 settembre al 25 ottobre)

• la mostra Le bagnanti (FAR, dal 12 settembre al 25 ottobre)

• le Giornate Europee del Patrimonio (19 e 20 settembre)

• Io ti vedo così, mostra itinerante su ipovisioni e non visioni a cura dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI) Sezione di Cesena-Forlì e Sezione di Rimini (Museo della Città, dal 17 ottobre al 1° novembre)

• Mese delle famiglie con tanti appuntamenti per avvicinare i ragazzi con le loro famiglie al Museo

• 10 ottobre Giornata del Contemporaneo indetta dall’Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani (AMACI)

• la rassegna Risvolti dell’abito 2015. Moda e cibo / Vestizioni (novembre)

• Mente locale. Ciclo di incontri per insegnanti aperto anche alla cittadinanza che avrà come tema centrale Il linguaggio dell’arte e la pratica educativa (Ottobre-novembre)

• tre Giornate di studi (dal 10 al 12 dicembre) per celebrare i 25 anni di vita del Museo della Città, che vedranno la partecipazione, fra gli altri, di Salvatore Settis. In collaborazione con il Centro Studi Vitruviani di Fano e i Rotary Rimini e Rimini Riviera

Per il nuovo anno si annunciano: la nuova edizione di “Impara l’arte” in cui storia e mito saranno il file rouge per una lettura di opere d’arte del Museo (4 appuntamenti ogni mercoledì dal 3 al 24 febbraio), la Biennale del disegno intitolata Il profilo del Mondo (primavera), il Festival del Mondo Antico (giugno).

L’auspicio è che con l’anno scolastico che va a iniziare si radichi ancor più nelle scuole del territorio la consuetudine a rapportarsi con i Musei nell’incontro con la storia, l’arte e l’archeologia e che i giovani dell’Emilia-Romagna, come di tante regioni della Penisola, dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di secondo grado e all’università, tornino a guardare a Rimini come città di cultura: una meta scelta per conoscere la città romana, rinascimentale e contemporanea, ma anche per sperimentare laboratori e percorsi creativi, godendo delle bellezze del centro storico e della marina.